infinito
Walter Maraschini
Un tutto grande come le sue parti
Ci sono cose, come le stelle, che sono enormi o lontanissime se confrontate con gli oggetti della vita quotidiana; altre che sono invece [...] nitide e luminose. È un infinito di fatto 'irraggiungibile'.
Anche per le dimensioni dell'Universo il discorso è simile. La fisica moderna avanza infatti l'ipotesi che l'Universo sia finito; ma la sua finitezza è così grande che i suoi estremi sono ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] , finendo con il concentrarsi in un'unica massa gassosa per dare origine al primo pianeta; la formazione degli altri pianeti e dei loro unica formula tutti i fenomeni dell'Universo; il ricorso alla teoria delle probabilità sarebbe, secondo questa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] cui studiare. Fu allora che Giovanni di Sacrobosco, docente dell'Università di Parigi, scrisse quello che era destinato a diventare intero di giorni, e proprio questo dato è all'origine del problema maggiore incontrato da tutti coloro che volevano ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] corrente e dalle scuole a essa affini. In favore dell'origine matematica dell'argomento va notato che il modello qui impiegato (una anche un solo istante di quiete totale nella storia dell'Universo, non si può spiegare il ritorno al movimento, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] π' o 'pioni', predetti nel 1935 da Hideki Yukawa, dell'Università di Kyoto. ·
La teoria del gas di Bose debolmente L'astronomo olandese Jan H. Oort elabora una teoria sull'originedelle comete e la loro presenza nel Sistema solare. Secondo questa ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] a dire il motore immobile di Aristotele, era causa efficiente dell'Universo.
L'attacco di Giovanni Filopono alla cosmologia pagana, la ' -persiano zeh 'corda, cordella metrica' (riferito quindi in origine alla tavola dei seni), diverrà d'ora in poi in ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] da opere altrui: testi di poesia o di prosa, di origine greca o barbara, secondo criteri di importanza e affinità degli essere fondata sulla conoscenza generale della natura dell'uomo o, addirittura, dell'Universo. Una posizione che è esemplarmente ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le originidell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le originidell'astronomia [...] tarde di ῾ilm al-hay᾽a (scienza della struttura [dell'Universo], dunque l'astronomia) che erano usate come Cosroe I si rifece Māšā᾽-allāh (m. 815), un persiano d'origine ebraica della città irachena di Bassora, che eseguì molti oroscopi tra il 765 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] fisiche del moto dei pianeti e sulla struttura dell'Universo copernicano. Come nell'ottica, la tendenza generale connessione: a volte è stata considerata come il punto di originedell'ottica fisica, altre volte, in modo anche meno plausibile, come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] e lo stadio a cui è ottenuto inducono un buon ordine definibile dell'universo L.
Non soltanto vale l'assioma di scelta in L ma singolare si è rivelato molto più arduo e ha dato origine a nuove ricerche.
Il proliferare di affermazioni indipendenti fa ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...