Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] non può essere paragonato a quello delle nostre regioni autonome. Qui nelle scuole e nelle università si insegna in lingua catalana (ben del piombo argentifero, industria a cui doveva la sua origine e la sua fortuna, prima ancora che avesse inizio il ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] di presentarsi come una piena realizzazione della libertas civitatis fu fin dalle origini una delle chiavi di volta del successo dei a Gregorio IX, tesi di dottorato di ricerca, XIII ciclo, Università degli Studi di Torino, a.a. 2001-2002.
P. Grillo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] giurisprudenza dell’Università di Milano e al partito. Fu Gino Ottini, vecchio combattente socialista della guerra sfida. Gli euromissili, Firenze 1998; A. Mastropaolo, Antipolitica all'originedella crisi italiana, Napoli 2000, pp. 63-69, 129-139; ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] non sono mai chiamate 'ghetti', perché questo termine ha origine a Venezia e passa a significare il quartiere segregato per in alternativa all'universo totalizzante della maggioranza. La sua strada è preparata, prima che dai roghi delle persone, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] orizzonti, a cose e contesti esterni all’universo fiorentino, che pure egli aveva sempre presente origine lucchese, lettore di Machiavelli e Guicciardini, nominato storiografo ufficiale della Serenissima nel 1579, fu autore, tra le altre opere, della ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] nel 243 a.E./857 questa moschea, che in origine presentava quattro navate parallele al muro qiblī e che era North Africa, London 1976.
A. Gaudio, Timbuctù, la misteriosa città dell'ansa del Niger, L'Universo 56, 1976, pp. 409-456.
G. Deverdun, s.v. ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] di Tredozio e i conti da Romena, Firenze 1904; Intorno alle origini dei Comuni rurali in Italia, in Riv. ital. di sociologia, 'insegnamento della storia nell'università, ibid., 7 nov. 1907; Compendio della storia d'Italia, ad uso delle scuole ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] in parte mazziniano, ma divenne e aderì presto all’universo di valori propri del mondo garibaldino e radical-progressita. Al maggio 1882.
Non avvertiva il fascino del mito delleorigini e della sua gloriosa storia: Roma doveva essere capitale poiché ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] colonato, istituto in base al quale i coloni (in origine liberi contadini affittuari di un latifondista) si trasformarono in pure dei collegi professionali (notai, medici) e delleuniversità (anche per le professioni mediche, come a Salerno ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] nei chiostri e, a partire dal 12° secolo, nelle università. Erano dette anche arti liberali, perché considerate le sole
Il problema dell'originedella cultura è stato affrontato anche da Sigmund Freud. Il padre della psicoanalisi ha sostenuto ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...