MEDICINA
P.M. Jones
Le raffigurazioni che corredano i testi di argomento medico costituiscono il più ampio corpus di illustrazione scientifica di epoca medievale e una delle più comuni forme di illustrazione [...] ma poterono originarsi da un riadattamento della raffigurazione del cauterio, sicuramente di origine antica.Le numero quattro e collegava l'uomo, concepito come microcosmo, con l'universo e con le sue strutture elementari. Tuttavia esso aveva anche un ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Brizio nel duomo di Orvieto, ultimati nel 1502, all’originedelle folle di risorti ignudi, tra angeli e demoni che ruotano in tutte le sue potenzialità esteriori e nello sfumato universo dei suoi affetti interiori, lo colsero immediatamente i ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] a diffondere massicciamente il fenomeno, è il diciassettenne di origine greca Taki 183 (diminutivo di Demetraki, traduzione greca del di istruzione tale da non permettere un accesso all’universodella cultura, se non nelle sue forme più semplici e ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , ma fondamento del barocco universale, è raggiunta in modo pieno superando le origini falconettesche, rimaste invece modulo costante dell'architettura padovana (S. Giustina-università-municipio), e gl'impacci del Serlio, da Andrea Palladio. Dalle ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ad integrare il trittico con gli altri due scomparti, forse in origine non previsti, ne rispettò il silenzio, facendo sì che l’ veduta dal basso del sarcofago. Accetta l’universo consolidato dell’iconografia sacra in quanto sistema sicuro di consenso ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] illuminato l'intero universo. Se l'artista non avesse dipinto la stella a otto raggi proprio al di sopra della testa di M ; M. Andaloro, I mosaici parietali di Durazzo o dell'origine costantinopolitana del tema iconografico di Maria Regina, in Studien ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] papi si rappresentarono non di rado accanto a Pietro e Paolo, originedella loro autorità, ad esempio negli affreschi del Sancta Sanctorum, allora et animarum regebat imperium, sic in universo mundo rerum obtineret et corporum principatum, et ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] delle sculture e dei sarcofagi romani una versione placata, aureolata di una poesia che prelude talvolta all'universo , 62, 1941, pp. 77-107; B. F. Tamaro, L'originedella raccolta Grimani, Venezia 1942; O. Bebesch, The art of the Renaissance in ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] i T. si proponevano all'universo cristiano; la raffigurazione sommaria della Cupola della Roccia compare in due sigilli spicatum di ciottoli e bozze non squadrate. La tecnica, di origine islamica, è però documentata in Catalogna e Aragona fino al ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] Isidoro da Siviglia (570-636), seguito da Rabano Mauro (780-856; De Universo, XXI, 8; PL, CXI, col. 563), così si esprime, facendo di origine orientale -, esplicita una valenza più strettamente decorativa; se il frammento di cornice della seconda ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...