GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] le fasi della creazione passando in rassegna tutti gli elementi dell'Universo. Dei singoli delle tecniche manuali, delle quali G. spiega l'origine e la natura di rimedio del peccato originale fornendo una delle più dettagliate tassonomie delle ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] quali partitamente narrandosi l'origine e il progresso della medicina, chiaramente l'incertezza della medesima si manifesta, pubblicato condizione di possibili attività implicite in ogni punto dell'universo così che la stessa cartesiana "res cogitans ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] controversia contro l'imperatore Ludovico il Bavaro circa l'originedell'autorità imperiale e la sacralità del suo mandato terreno. all'intelletto umano, fino a mettere in rima il fondo dell'universo. È quanto si legge in effetti nella dedica al ...
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ANANIA, Giovanni Lorenzo d'
Gaspare De Caro
Nato a Taverna, presso Catanzaro, intomo al 1545 da Giovanni Michele, studiò scienze naturali, lingue e teologia. Visse per alcuni anni presso l'arcivescovo [...] delle conoscenze geografiche del tempo: vi si sostiene ancora la teoria della immobilità della terra al centro dell'universo, da quelle di origine naturale, e sosteneva l'efficacia, per queste malattie di origine demoniaca, dell'uso di reliquie ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] essa è da ritenersi solo un tentativo di innalzare socialmente l'origine del santo. Inoltre, Fidanza sarebbe nome del nonno di B., - della quale riluce tutto l'universo creato, bello e dilettevole (maxime delectabilis) in quanto partecipa della luce ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] era dottore collegiato e professore primario di leggi nell'università di Pavia.
Fu probabilmente il padre a destare, e i modi dai padri nell'ambiente del Collegio, fosse all'originedella mariolatria borriana. Ma è bene ricordare che, diciamo così, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] ecclesiastici, nella constatata decadenza delleuniversità e delle accademie di tipo tradizionale. Un ricordandone solo la prima e classica storia: P. P. Bosca, De origine et statu Biblothecae Ambrosianae, Mediolani 1672.
Su rapporti con l'arte e ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] la proposta dell'imperatore, e il 5 febbr. 552 decise di far conoscere, attraverso un'enciclica diretta "Universo populo Dei", scritto in cui erano ricordate le originidelle antiche consuetudini e prerogative della Chiesa milanese rispetto a quella ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] di attribuzione sicura, sicché l'ipotesi di un'origine amalfitana appare più convincente di quella avanzata da interesse che apre uno spiraglio sull'universo culturale dei mercanti amalfitani in terra d'Oriente. Alcune delle storie tradotte da G. (in ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] più difficilmente inquadrabili nel magmatico universo signorile laico ed ecclesiastico del origini al 1300 descritti per regioni, II, 2, Bergamo 1929, pp. 307-311; P. Pensa, Dall'età carolingia all'affermarsi delle signorie, in Storia religiosa della ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...