«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] senza un mito: chi è privo di un mito, scrive, «è un uomo che non ha radici, senza un vero rapporto con il passato, con la vita responsabile della crescita e della propagazione della pianta: esso può emettere radici e germogli, dando origine a ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] è proprio la Paura, la paura della libertà, della pittura, della forza creatrice dell’uomo, in sostanza, la paura di ’origine, al passato, il pensiero mitico possiede per Bloch funzione pragmatico-comunicativa di legittimazione o fondazione della ...
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Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] dello stesso procedimento risolutivo, lo scienziato normale è «vittima dell’indottrinamento» e tende a configurarsi come l’idealtipo dell’uomo . Darwin prima che pubblicasse nel 1859 L’originedelle specie «era uno di coloro che potrebbero essere ...
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Il 21 aprile 1967, la notte stessa dell’avvento della dittatura militare dei Colonelli in Grecia, Ghiannis Ritsos è arrestato a causa della sua militanza politica nella Sinistra Democratica Unita. Dapprima [...] poesie laconiche e spesso epigrammatiche. Forse perché sono lacone d’origine (non è un semplice gioco di parole); forse per l immagine con cui si chiude Nudità (Γυμνότητα): un uomo nudo nel momento della morte, che «non avendo nulla da nascondere, non ...
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Tommaso Giartosio è, tra le altre cose, un mezzo comunista viziato e intellettualoide. Forse proprio per questo, è anche finalista del Premio Strega 2024 con un libro intitolato Autobiogrammatica (minimum [...] dell’amor proprio).Torniamo quindi sulla connessione con l’autobiografia gay. La tendenza alla provocazione linguistica è molto presente in Giartosio: in una poesia di Come sarei felice Tommaso sovrappone l'immagine del padre a quella di un uomo ...
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Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] il 9,92% delle puerpere! Le conoscenze scientifiche dell’epocaOggigiorno si sa che la malattia ha origine batterica. All’epoca, radici nell’evoluzione: istintivamente l’uomo preferisce affrontare i problemi facendo delle deduzioni a partire da quello ...
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L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, edito da Einaudi, vince il Premio Strega 2024 e il Premio Strega Giovani.Le prime parole dell’autrice a seguito dell’annuncio della vittoria rivelano il senso [...] nel romanzo, è assunta dal personaggio della magistrata, quando dice: «Dove arriva l’uomo può portare il male».CG: Quale piano soggettivo e nel rapporto con gli altri? DDP: Amanda non sa l’origine del suo disagio e io stessa non la so, perché non c’è ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] 2%) che un’eventuale cacciata dalla propria terra d’origine ne pregiudicherebbe l’esistenza. Tra i principi di questa consenso della donna, è implicitamente considerato un “atto unilaterale” dell’uomo. Per non parlare poi della segregazione tra ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] l’idea che la visione fosse una semplice facoltà naturale dell’uomo, la cui modalità di conoscenza opera tramite un linguaggio putanda non sunt» («i sogni non sono da considerare di origine divina»; De divinatione, II, 61,126). Alcuni studi di ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] identificato nell’origine e nello sviluppo della tecnoscienza uno dei tratti distintivi della trasformazione della propria epoca disinvoltura, compirà questa azione, esattamente come l’uomodell’esempio precedente, nonostante le differenze tra gli ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. Buffon, si può dire che J.-B. Lamarck...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...