GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] del mantenimento della pena di morte: considerò l'istinto di pietà congenito nell'uomo e attinente penalistiche di A. Rosmini e di R. G.: contributo allo studio delleoriginidella scuola positiva, in Riv. di diritto penitenziario, 1940, pp. 5- ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] sotto la supervisione di Georg Hertling, uomo politico e filosofo di ispirazione neotomista.
origine.
Nello stesso anno proseguì l’opera filosofica con gli scritti La filosofia del diritto al lume dell’idealismo critico e Le nuove forme dello ...
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Vedi Gibuti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gibuti è un paese dell’Africa orientale, di fatto una città-stato con un piccolo retroterra che occupa una posizione geopolitica e strategica [...] è costituita da due etnie principali, gli Issa, di origine somala, e gli Afar, di origine etiopica. L’uomo forte è stato a lungo il presidente Hassan Gouled Aptidon, di etnia somala. Il 94% della popolazione è di religione musulmana e l’Islam è la ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] dell’agente, è possibile muovere a quest’ultimo un rimprovero efficace per averlo posto in essere. Sottesa a tale principio è la convinzione che, salvo casi eccezionali, l’uomoorigine espressamente prevista per i soli funzionari e impiegati dello ...
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Sostanza che, introdotta nell’organismo animale, sopperisce al suo dispendio energetico, fornisce i materiali di reintegrazione, quelli necessari per l’eventuale accrescimento e quegli elementi (vitamine, [...] dell’industria alimentare trova origine nello spostamento d’interesse che si è verificato nel mondo della ricerca colza, girasole e perfino da piante considerate non commestibili per l’uomo come l’erba medica e il giacinto acquatico, che nei paesi ...
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Diritto
Modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), caratterizzato dal fatto che la prestazione può essere richiesta a uno solo o adempiuta [...] territorio o vittima di una calamità naturale o causata dall’uomo, chieda assistenza. In particolare, l’UE utilizza tutti i senso ampio hanno la loro origine comune sia l’identità dell’individuo sia quella della collettività a cui questi appartiene ...
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Democrazia è una parola di origine greca formata da démos (popolo) e krátos (potere) ed è uno dei termini più antichi nell’ambito del linguaggio giuridico-politico, risalendo addirittura al V secolo a.C., [...] si può risolvere in una vera e propria negazione dei diritti della minoranza, ma postula, anzi, che siano esclusi tutti quei meccanismi giuridici volti a rendere statico o istituzionale il potere di un uomo o di un gruppo: non è un caso, dunque, che ...
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Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] , ma considera la nascita di questa come l'effetto dell'impressione sensibile prodotta dall'oggetto sul corpo umano (Discorso sull'origine e la natura della poesia, 1791). In economia P. fu liberista e accettò dai fisiocrati francesi la concezione ...
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Organizzazione criminale calabrese suddivisa in cosche, particolarmente radicata nella provincia di Reggio di Calabria, ma con ramificazioni in tutto il mondo.
Nel dialetto calabrese, ’ndranghetista significava [...] «membro della Onorata Società», ma più generalmente designava ogni uomo «valente», capace di tutelare e far rispettare il fuori della Calabria mantengono stretti collegamenti con la terra d’origine e conservano la stessa struttura delle cosche ...
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Diritto
L’inabilitazione è una misura di protezione posta a favore di un maggiore di età e di un minore non emancipato nell’ultimo anno della sua minore età che, a causa di a) infermità di mente non tanto [...] ’autorità giudiziaria che, pur riconoscendo fondata l’istanza di revoca dell’interdizione, non crede che l’infermo abbia riacquistato la piena Dio nell’uomo è la speciale presenza di Dio nell’anima in stato di grazia: è un concetto di origine paolina. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...