GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] straordinaria che ha il potere di far ritornare giovane l'uomo vecchio e di resuscitare chi è morto; nella città 625 s.; II, pp. 842 s.; G. Contini, Letteratura italiana delleorigini, Firenze 1970, p. 134; E. Pasquini, La letteratura didattica e ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] nostri. E, da quel grand'uomo di stato che ognun lo venera, avvisò egli l'indole della umanità presente, e indi trasse Deputazione toscana di storia patria, nonché a quella memoria sull'Originedella mezzeria in Toscana, che ebbe nel 1860 l'onore d' ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] di Venezia così da risalire all'origine del possesso da parte ottomana delle enclavi di Klek e Sutorina situate in qualche modo autobiografico esaltava l'uomo di scienza, pronto a rischiare anche la condanna della Chiesa di Roma per sete di sapere ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] che si dichiarerà poeta essenzialmente "musicista" e dirà che l'uomo moderno "persegue la musicalizzazione di tutte le arti", era stato , ma seguendo l'evoluzione della musica, dall'originedella danza e della parola fino alle grandi fioriture ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] la dichiarazione che si deve alla penna del C., "einen Rathsverwandten zu Venedig", gabbato così per importante uomo politico della Serenissima. Una fortuna esorbitante il pur vivace ambiente svizzero ché la Historische Beschreiburng del C., già vom ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] intorno al quale gira l'universo e opera nell'uomo una profonda trasformazione, ma esclusivamente a fini sociali I, Gembloux 1969, pp. 64 s.; E. Pasquini, Cultura e letter. delleorigini, in La Letteratura italiana. Storia e testi, I, 1, Bari 1970, pp ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] ebreo convertito di origine pavese, medico personale di difesa precisa: era uomo di grande cultura, parlava Vergerio, ibid., XV (1885), p. 159; L. Morteani, Notizie storiche della città di Pirano, in Archeografo triestino, s. 2, XII (1886), pp. ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] S. Michele, che s'era fatto, a tale scopo, edificare.
Uomo di "piccola statura ... di complessione robusta, di faccia rotonda e il mitico fondatore di Padova, contrapponendo la pacifica originedella città a quella sanguinosa di Roma; condanna la ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] della madre.
La famiglia paterna, con tutta probabilità di origine pisana, era attestata a Palermo sin dalla fine del XIII secolo; nel Cinquecento essa apparteneva a quella piccola nobiltà che poteva vantare legami parentali con la più blasonata ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] 2002), che sottolinea per la famiglia Benzi l'origine aristocratica, il radicamento esterno alla città, l' come maggiore colpa dei concittadini: "la schifalta che ll'uomo prende nel tempo della lucente abbondanza" (p. 159).
C. Bertelli (prefaz. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...