Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] , 'sostenitori dell'unicità divina'), i seguaci del profeta riformatore berbero Ibn Tūmart, avevano dato origine, sotto il l'uomo forte della dinastia, che esautorò gli inetti eredi di Saladino e pose al loro posto, alla testa delle province del ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] profonda intesa. Suo marito veniva ritenuto un uomo ricco: gli ampi interni del palazzo dei Ponziani ., La presenza degli Ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle originidella nuova Roma. Martino V (1417-1431), Atti del Convegno (Roma 1992 ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] del fratello.
Il padre del D., Lorenzo Domenico, uomo di studio per molti anni al servizio del cardinale Longo Marta in Bergamo, Bergamo 1936, pp. 16 s.; Id., Le origini del monastero e della chiesa di S. Marta, in L'Eco di Bergamo, 8 giugno 1936 ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] regalismo delle corti.
Di qui il duro giudizio e la sottovalutazione espressi sul C. e sulle sue capacità di uomo di 42, 59; P. Orzi Smeriglio, I Corsini a Roma e le originidella Biblioteca Corsiniana, in Mem. d. Accad. naz. dei Lincei, classe di ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] cittadinanza il 19 febbr. 1519, ottenendola nel maggio dello stesso anno, e all'origine fanese del G. allude in modo diretto Pietro Ercolano, a ricordare la competenza linguistica del G., "uomodelle cose toscane assai intendente" (p. 177).
Intorno ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] già diffusa tesi che la sifilide non sia di origine americana, ma morbo antico dell'Europa. Nell'estate del 1538 il G. si ' Franceschi, 1575), bizzarro elenco delle multiformi affezioni fisiche e psichiche che affliggono l'uomo.
Il G. morì a Venezia ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] da allora uno dei più decisi sostenitori del movimento di riforma che diede origine all'Osservanza.
Nel 1363 si trasferì a Montepulciano, dove era stato nominato rettore del convento delle suore domenicane; il 28 apr. 1366 vi pubblicò la Legenda s ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] del forte di Versoix) accrebbe la stima per l'uomo e il prestigio del cittadino, sovente chiamato a ricoprire cariche della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, XXIII (1884), pp. 317, 319, 374; A. Gautier, Familles genevoises d'origine ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] (cioè la Chiesa) in rovina, sostenuto da quel povero uomo male in arnese che aveva il giorno prima osato presentarsi di diverso avviso sull'originedella tavola cuspidata è Krüger (1992, pp. 12-36), che pensa all'influenza dell'altare-scrigno, con ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] offersero il proprio sostegno al legato L. Simonetta, uomo di fiducia di Pio IV. Egli perciò andò 51-52, 182; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli (1523-1569), in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...