Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] papa l'eco delle parole di Gesù: "guai al mondo per gli scandali! [...] ma guai all'uomo per colpa del quale the Western Legal Tradition, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1993.
Originidello Stato. Processi di formazione statale in Italia fra medioevo ed ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nell'ultima fase del pontificato di Pio IV. Uomo capace ed esperto, Gallio svolgerà, durante l'intero -81; V. Peri, Due date, un'unica Pasqua. Le originidella moderna disparità liturgica in una trattativa ecumenica tra Roma e Costantinopoli (1582 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] violenti e incontrollati, nei quali affiorava anche la sua origine campanina. Aveva un suo modo assai sarcastico di giudicare o ridicoli. La sua abilità di uomo d'affari tornò certamente anche a vantaggio della Chiesa. Ma era altresì avidità di ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] quello di situare nell'antica Grecia le originidella dimostrazione matematica e di evidenziare una linea uomo) corrisponde alla tradizionale distinzione tra questi tre regni, tipica della Cina antica.
Il lettore si domanderà forse la ragione delle ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] è un'ordinazione del tutto legittima, la trentacinquesima dalle originidell'episcopato romano; quella di Ursino invece, successiva nel tempo accusa è specificamente rivolta a Flavio Massimino, "un uomo sinistro" che si scagliò contro "il vescovo ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] le donne più ragguardevoli», perché «è difficile trovare un uomo ricco nella casa di Dio; se poi se ne trova 32,2; Eus., h.e. IV 22,3.
112 Cfr. At 28,13-14.
113 Le originidelle diocesi d’Italia, 2 voll., Faenza 19272.
114 Cfr. Eus., h.e. VI 43,2.
115 ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] In realtà, però, la presunta continuità della catena dell'essere dall'uomo al polipo e dal polipo al regno vegetale così, suo malgrado, l'affermarsi di quella psicologia sensista di origine lockiana che fu poi un'arma nella campagna dei philosophes ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] della storiografia armena’28. Trattando l’argomento a partire dalle originidella nazione armena fino all’abolizione della monarchia arsacide e all’estinzione della opera sulla rivelazione della nostra salvezza». Il sant’uomo è evidentemente Giuda ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Un'analoga aura di leggenda circonda, oltre che le originidella famiglia, anche i primissimi anni della vita di Francesco, che la madre consacrò fin da , non molto favorevole a della Rovere - fu Bessarione che "parendogli uomo dotto, fece tanto con ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] l’interpretazione oggi prevalente tra gli studiosi, fu il primo vescovo effettivamente monarchico della Chiesa di Roma7. Era questi uomo ecclesiastico di origine africana e di lingua latina8, il che corrispondeva bene a un altro cambiamento in ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...