Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] la donna, meno frequentemente criminale dell'uomo, un equivalente della degenerazione maschile nella tendenza a 1988.
v.p. babini, La questione dei frenastenici. Alle originidella psicologia scientifica in Italia (1870-1910), Milano, Angeli, 1996. ...
Leggi Tutto
Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] presenza di due padiglioni facilita la localizzazione della fonte del rumore.
L'uomo non ha orecchie mobili, anche se prima struttura embrionale a cui si può far risalire l'originedell'orecchio è costituita da ispessimenti cutanei, i placodi acustici ...
Leggi Tutto
Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] sindrome depressiva dell'uomo. Successive ricerche hanno permesso di correlare l'effetto depressivo della reserpina con la ipotesi biochimiche sull'originedella depressione tendono a ridimensionare l'importanza della carenza dei neurotrasmettitori ...
Leggi Tutto
Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] paragonabile in qualche modo a quella dei Primati e dell'uomo, sarebbe riscontrabile in altri Mammiferi, in molti Rettili e 'ipotesi oggi accreditata è che gli antenati dell'Homo sapiens abbiano avuto origine ai tropici e che avessero la pelle scura ...
Leggi Tutto
Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] per asportazione delle gonadi, con conseguenze sull'assetto ormonale e sessuale della donna e dell'uomo, ma anche esposizione e di sicurezza. Anche alcuni alimenti di origine animale e vegetale, particolarmente quelli in scatola, confezionati ...
Leggi Tutto
Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] di segnali del sistema nervoso che, a sua volta, dà origine al comportamento. Tale modo di pensare rappresenta un allontanamento dal la nozione che il comportamento, incluso quello dell'uomo, è geneticamente determinato. È invece probabile che ...
Leggi Tutto
Basi scientifiche per la normativa sul controllo della qualità delle risorse idriche
Giuseppe Chiaudani
(Dipartimento di Biologia - Sezione Ecologia, Università degli Studi di Milano, Milano, Italia)
A [...] l'inquinamento marino come "l'introduzione da parte dell 'uomo, direttamente o indirettamente, di sostanze o energia di fauna ittica dove altrimenti sarebbe presente, e non dare origine all'accumulo di sostanze tossiche nei pesci in quantità tali ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] queste ricerche si sono dimostrati fondamentali per individuare l'originedelle nostre emozioni e i meccanismi che le regolano, nonché di notevole importanza per la terapia dei disturbi dell'uomo, in quanto prendono in considerazione le condizioni che ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...]
Nel 1962 ottenne il divorzio e si sposò con la ricercatrice di origine scozzese Maureen Muir, da cui ebbe la figlia Fiona Linsey (n. dei neuroni sensitivi nei gangli dei metameri toracici dell’uomo, in Monitore zoologico italiano, XLIV (1933), ...
Leggi Tutto
Biologia dei sistemi
Armando Magrelli
La biologia dei sistemi è un approccio interdisciplinare volto alla comprensione del funzionamento dei sistemi biologici: integrando informazioni di diversa natura [...] in internet ed estendere sensibilmente la vita media dell'uomo. Ciononostante, ci si ammala ancora di diabete, di un organismo vivente, sia esso animale o vegetale, che si origina dal malfunzionamento di uno o più dei suoi costituenti. Parlando di ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...