Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] perché ritiene che l'uomo non debba credere se non a ciò che può essere provato con la "forza e la ragione della natura" (ibid., c minore, con ogni probabilità tali racconti hanno avuto origine in Italia, verosimilmente in Sicilia, dove agli inizi ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] al periodo postfaraonico danno ragguagli sulla dottrina, di origine egizia, dell'influsso dei decani. I testi del naos di momento in cui il dio del mattino è nell'ascendente, sarà un uomo glorificato, sarà il primo nella casa di suo padre, e farà del ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] e stupore per l'enormità dell'impostura di un uomo dalla vita così santa.La morte dell'odiato Sansone (27 Ott. 1499 127; A. Morisi, Apocalypsis nova, Ricerche sull'origine e la fondazione del testo dello pseudo-Amadeo, Roma 1970, passim; Id., ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] tipo di esame, quello dell'indagine storica. Claude de Saumaise (1588-1653) esaminò le origini del concetto di anno praticata dai fisiologi illuministi, si concentrava esclusivamente sull'uomo, astratta dal contesto terrestre e celeste in cui ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] perché alla fama di cui era circondato come uomo di scienza egli seppe aggiungere il plauso procuratogli J. Leflon, Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), in Storia della Chiesa dalle origini ai nostri giorni, II, 2, Torino 1975, pp. 741-781; ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] . 13, 13).Come segno di questa differenza di origine, le virtù cardinali e teologali furono in un primo Ingordigia è un obeso che porta della carne e un boccale su di un maiale o su di un lupo; l'Invidia è un uomo molto magro con le braccia incrociate ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Mably). Si schierò con coloro che negavano l'origine gota della Rotonda di Ravenna. La sua polemica con Antonio B. finirà per odiare quest'ultimo. Non riuscirà a pensare ad "un uomo più torbido e cattivo di lui. Egli è siciliano, e di più brontese ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] astri, nel quale il feto trovava posto così come l'uomo lo trovava nell'Universo (Candilis-Huisman 1997).
2.
Il rappresentazioni culturali. Significativo è il mito di origine degli indiani hupa della California, nel quale la protagonista (l'antenata ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] dall'estremità ricurva'). Con il termine lituus si intendeva in origine il bastone ricurvo dell'augure romano (il kerýkeion dei Greci), verga che avrebbe assicurato il legame tra l'uomo e gli dei ed era investita di funzioni magiche. Il termine ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] controlli la portata fuori dell'ordinario. Fra i dogon, per es., i gemelli sono nel mito d'origine rappresentanti dei contrapposti ordini , che accompagna il rito della circoncisione fra i banande dello Zaire, "che cos'è un uomo?" (Remotti 1996, p. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...