IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] più giovane, appartenente al ramo principale dell'"albergo" Imperiale, al quale la famiglia d'originedell'I., i Mangiavacca, assai nota passioni culturali, non configurò tuttavia l'I. come uomo di partito, e quindi lo troviamo membro del Consiglio ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] IX libro del De casibus, dedicato all'origine e allo sviluppo dell'Ordine dei Templari, là dove tratta del supplizio stati attribuiti i tratti dell'"uomo plebeio di nulla fama e di meno censo", Tritolemo, nell'episodio di Ibrida, dell'Ameto (a cura ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] dei singoli. L'utilità il D. la misura sui bisogni reali dell'uomo. Prima viene quindi la virtù "che procaccia il sostentamento per la l'incarico al D. il quale in questa occasione pubblicò l'Origine de' feudi ne' Regni di Napoli e Sicilia loro usi ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] dei B. in questo settore è da considerarsi forse all'originedell'insoddisfazione che sia Nicolò Contarini sia il Sarpi provavano nel sulla tomba di un uomo che tutto si era votato alla causa della sua patria "con tanto incommodo della sua casa". La ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] base di insegnamenti classici e antichi, alle esigenze dell'uomo contemporaneo. L'intento del L. era apertamente di critica sociale che - a suo dire - traevano origine proprio dai testi della tradizione. Si è parlato a questo proposito di una sorta ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] conto all'assemblea annuale dei soci con la precisione contabile dell'uomo di legge ma anche con l'orgoglio di chi vedeva dimise e in una lettera confidenziale dello stesso giorno a M. d'Azeglio attribuì l'origine del suo abbandono a un non meglio ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] storiografico dell'autore della Storia d'Italia, in cui il D. vedeva culminare la delusa esperienza politica dell'uomo di le guerre di religione. Un libro il quale, concepito all'origine come studio del pensiero politico di Bodin, si era andato via ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] Sessa Aurunca, nel Casertano, luogo d’originedella madre, il padre della quale, Lelio Gatti, patriota mazziniano, anticlericale dell’uomo (Roma 1945), nel quale Pepe discuteva della vicenda italiana e delle forze morali ed educative a sostegno della ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] proposito dell'incoronazione del G. alcune interessanti note di costume, utili alla migliore comprensione dell'uomo prima 1602, p. 50; F. Verdizzotti, De' fatti veneti dall'originedella Repubblica sino all'anno 1504, I, Venezia 1686, pp. 166, ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] di ogni sorta di asservimento, anche parziale, dell'uomo a soggetti diversi dal re, servitù che si 113-140.
A. Gouron, L'inalienabilité du domaine public: à l'origine du principe, "Comptes Rendus de l'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres", ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...