Indice - 1. Plinius: «ex Africa semper aliquid novi» - 1.1. Sul sentiero dei mali subiti - 1.2. “L’incontro-scontro” ovvero l’astoricità africana - 2. Sistema internazionale e l’astoricità africana - 3. [...] uomo bianco verso una donna di origini africane, acquisivano automaticamente lo status di schiavi.Si riscontra il retaggio di questo male subito anche ai giorni nostri «nell’interiorizzazione del mito del uomo bianco e dell’Europa come spazio della ...
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«Il clima è cambiato rispetto a qualche anno fa in maniera evidente, soprattutto per quanto riguarda le stagioni che si sono modificate e spostate, nelle regioni del Sud e delle Alpi, con un anticipo sulla [...] meteorologiche simili a quelle all’origine di alcune inondazioni, oggi portano che il cambiamento climatico, indotto dall’uomo, sono probabilmente alla base di ambiente, ed investe ogni settore della società e dell’economia. Per invertire la rotta ...
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Pubblichiamo qui la voce Nuovo umanesimo apparsa nella X Appendice dell’Enciclopedia Italiana, edita da Treccani nel 2020 La terminologia: Antico sempre nuovo. Umanesimo digitale. Quale umanesimo: cura [...] della comunicazione-ricezione, e quindi il dialogo tra testo rappresentato e testo compreso. La verità non è all’origine di nuovi contenuti, degli interessi e delle necessità reali dell’uomo e della società. Rientra allora in gioco la memoria ...
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Affrontare l’opera e la figura di Yukio Mishima, per un lettore che ne voglia cogliere una visione allo stesso tempo complessiva ed essenziale, significa addentrarsi in una selva mutevole e priva di riferimenti, [...] divagante e pellegrino, capace di calarsi nella complessa tortuosità dell’uomo e del mondo senza che un manicheismo banale o un della figura e dell’opera di Mishima, è proprio questo slancio. La prossimità pericolosa di opera e vita, la cui origine ...
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La storia dell’uomo è iniziata nel momento in cui il primo ominide registrato, chiamato Australopitecus anamensis dagli scienziati, si alzò su due piedi e iniziò a camminare. Questo avvenne circa quattro [...] clan, tribù e comunità che hanno dato origine a vari tipi di società e forme di naturalmente, con le prime armi, l’uomo ha imparato rapidamente a sottomettere e/o che minacciano la pace e l’esistenza dell’umanità.È chiaro che tutte le guerre vedranno ...
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Terre che piangono, di Susan Kiguli: la necessità della parola, la resistenza del corpo, la poesia delle madriI am part of our world I [...] testo si intitola Il dono della lingua, ripreso della leggenda ugandese di Nambi e Kintu. Kintu, primo uomo sulla Terra, viveva in una all’origine del popolo Baganda, nell’Uganda centrale, ci permette di comprendere al meglio i paradigmi della ricerca ...
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È ben diffusa la credenza, anche tra cristiani, che il Natale sia una festa originariamente pagana che fu cristianizzata solo in seguito alla conversione dell’imperatore Costantino nel IV secolo dopo Cristo. [...] Figlio di Dio che si è fatto uomo e perciò è capace di ottenere la capo richiamando proprio le future rappresentazioni della Maestà in cui la Vergine al 23 dicembre si festeggiassero i Saturnalia di origine latina, etrusca e sabina, ad iniziare dal ...
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Intervista a Nnamdi AnyaduOmenana, speculative fiction magazine è il titolo della rivista trimestrale fondata del 2014 a Lagos dal giornalista e scrittore Mazi Nwonwu e dalla scrittrice Chinelo Onwualu.«Nata [...] alla fantascienza di origine perlopiù nigeriana, Omenana di parlare di questo approccio al diverso: l’uomo spesso sembra incline a prendere le distanze da abissi, da protettrici del proprio mare a vittime della violenza umana. Come le immagini, tu, ...
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È noto come il movimento che rende una specifica forma mentis preponderante e prioritaria, non solo quando si parla di cultura ma anche e soprattutto quando si affronta il modo di percepire il mondo attorno [...] allotrio a qualsivoglia divenire, eppure sua scaturigine. Le parole di Roger Caillois ne L’uomo e il sacro descrivono bene questo scenario: «in fondo il tempo mitico è l’originedell’altro tempo e vi riemerge di continuo, producendo tutto ciò che di ...
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Di una bella parola ricerchiamo l’etimo, come di una città la storia. Perché solo indagando l’origine semantica possiamo esprimerci in modo autentico: affinché ciò che diciamo si avvicini il più possibile [...] il “popolamento” è misto e ciò dà origine a staseis cioè alla discordia politica. Per a Thurii. La verità è che il territorio della Sibaritide non è solo il luogo del mito e un fiume, né nella fantasia di un uomo, ma resistono in quei territori e che ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. Buffon, si può dire che J.-B. Lamarck...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...