Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] un unico imperatore, analogo al Figlio dell’uomo di Daniele, figura messianica del nuovo Lattanzio afferma – in analogia con la sua storia delle religioni –, l’origine univoca della filosofia, quindi il suo decadere, dividendosi in pluralità ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] concetto organizzativo "autarchico" di B., che aveva origine religiosa, ma portava con sé importanti conseguenze econorniche sensibile ad una perfetta armonizzazione dello spirito dell'uomo con il simbolismo religioso della natura che lo circonda, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] lotte civili e tutta tesa alla completa valorizzazione culturale dell'uomo.
Con l'arrivo del G. la vita (1939), pp. 110-117; G. Cammelli, I dotti bizantini e le originidell'umanesimo, I, Manuele Crisolora, Firenze 1941, pp. 131-139, 171-176; ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di Toledo nel 1552.La madre del D., di origine calabrese, apparteneva alla famiglia Spadafora, ed era sorella del direzione unica che avviva le figure mostruose dell'uomo-pecora, dell'uomo-becco, dell'uomo-toro, ecc. disegnate con cura meticolosa ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delleorigini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] [I, 43, p. 32]e vedi anche il frammento bonizoniano di ignota origine edito dal Weisweiler, p. 251, e cfr. ancora Lib. de vita I primi dipendono dalla libera elezione dell'uomo, e l'obbligo della loro osservanza matura una volta determinatasi questa ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] la "metanoia") non è un portato dello sforzo dell'uomo, ma un dono della fede. L'intelligenza dei contenuti di fede concilio. Ma di portata maggiore sono le Costituzioni che traggono origine da una decisione presa nel capitolo generale di Budrio e ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] disperazione o la rimozione con conseguente banalizzazione della vita; la seconda è quella dell’uomo che si è reso conto che la situazione di vita dolorosa o deludente che è all’originedella depressione. Chi non riesce a scorgere nella società e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle originidella tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] una versione della teoria dell’uomo come microcosmo, posta in rapporto con l’opera dell’architetto. Diverso il valore dell’immagine di Clark e Carlo Pedretti.
Per ricostruire le originidell’opera tecnologica di Leonardo, occorre esaminare determinati ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] e balletti
La danza è il linguaggio del corpo. Gli uomini delleorigini iniziarono a comunicare tra loro con i gesti, ancora prima della vita eroica e combattiva, l'ideale della libertà, l'amore per la natura e l'esaltazione della dignità dell'uomo. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] e delle torture («non molto gravi», [sic]) che indussero Savonarola a rinnegare l’origine divina delle sue profezie naturale’ dell’uomo e dello Stato, parlando della civitas come della comunità perfetta per soddisfare le necessità dell’uomo, ente ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...