GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] sua base decorata da fiori a smalto en ronde bosse, al di sopra della teca di cristallo, in forma di mandorla, che contiene la reliquia. Il Cristo, conforme all'iconografia dell'Uomo dei dolori, cara alla cultura figurativa nordica, non è di mano di ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] veicolo per la percezione e la trasmissione di intuizioni originali, di origine divina, rivelanti le verità fondamentali comuni a tutto il genere umano. dell’arte, e di operare in direzione della trasmutazione cristiana dell’uomo interiore e della ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] . 1891; Cenni sull'origine e sul progresso della musica liturgica, con appendice intorno all'originedell'organo, ibid. 1897; a sottrarsi ed il C. vi partecipa con il virtuosismo dell'uomo di grande cultura e con la fantasia del compositore.
Morì a ...
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BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] sudditi relativa alle presenti circostanze, diretta a confutare la nota opera De' diritti dell'uomodello Spedalieri, sostenendo l'origine immediatamente divina della sovranità e perciò la sua inalienabilità da parte dei cittadini. L'opera ebbe anche ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] . Il D. descrisse le varie forme di tricofizia dell'uomo, dimostrò che nell'ipercheratosi figurata centrifuga atrofizzante le singole effervescenze possono prendere origine da qualsiasi elemento ghiandolare, illustrò le manifestazioni cliniche ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] umano (Lo sviluppo della circolazione sinusoidale nelle ghiandole soprarenali dell'uomo, in Internationale considerazioni generali sui fenomeni vitali e sulla struttura animale (Origine ed essenza della vita, in Arch. di patologia e clinica medica, ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] di uno stato naturale dell'uomo che sia il giusto mezzo tra lo stato di grazia e quello di peccato. Delle due parti, in cui fu dedicata esclusivamente all'insegnamento, da cui ebbero origine anche le brevi tesi anonime che pubblicò regolarmente ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] , vari articoli, riguardanti soprattutto l'utilizzazione industriale del vapore di origine termica, che permetteva di azionare macchine senza fare ricorso alla forza muscolare dell'uomo o di animali domestici. Tali articoli, che ammontano a un totale ...
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BRUNI, Angelo Cesare
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Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] un sistema quel complesso di elementi tanto disparati per origine e funzioni come quelli codificati da K. A. L animali domestici (con U. Zimmerl), Milano 1947 1951; Anatomia e fisiologia dell'uomo (con F. Usuelli), ibid. 1949.
Il B. morì a Orta il ...
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Beatty, Warren
Serafino Murri
Nome d'arte di Henry Warren Beaty, attore, produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Richmond (Virginia) il 30 marzo 1937. Per il successo ottenuto con [...] Penn, sia dell'uomo elegante, ironico ma anche impegnato, a metà tra il playboy e l'intellettuale della Left americana. B regista con un classico del fumetto che aveva già dato origine a una fortunata serie cinematografica: lo stilizzato Dick Tracy ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...