BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] che doveva superarlo. Egli non sarebbe mai stato l'uomodella rottura. Essa avrebbe giovato solo alla destra e indebolito delle Brigate rosse nel marzo 1978. La logica dell'emergenza la stravolse fin dalle origini. Era del resto convinzione dello ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] scelta delle compagnie di canto: incombenze che finivano col reprimere ogni aspirazione artistica e davano origine su libretto del Gilardoni, Francesca di Foix e La romanziera e l'uomo nero, lavori di scarso impegno che ebbero un successo di stima e ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Nuovo, delle fondazioni verso S. Nicola - non s'adatta più che tanto la definizione di Machiavelli di "uomo pacifico" . Tutini, Della varietà della fortuna..., Napoli 1643, pp. 51 s.; L. Contarini, Dell'antiquità ... di Roma, con l'origine e nobiltà ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] non nobile, non ci sentiamo di dare né un uomo né un soldo. Richiamate le milizie dall'Africa e vi . Baldini nella storia della cooperazione, Milano 1966, pp. 7-11, 19, 23; S. Nardi, Il movimentocooperativo ravennate dalle origini al fascismo, ibid., ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] una politica sinceramente democratica. Ce lo impongono la nostra origine, la nostra costituzione politica e sociale, i nostri un presidente incaricato relativamente giovane, ritenuto "uomodella Corte", senza alcun glorioso passato patriottico, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] anche quelle di origine spagnola, trapiantate da poco nel Regno.
La bilancia complessiva delle forze favoriva talmente genn. 1494 a Napoli.
Quest'uomo tenace conservò la salute fisica e la lucidità mentale fino alla fine della sua vita; il suo corpo ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] a Roma: "…Non basta né conviene di questi tempi bruciare un uomo, la cui morte non farà li buoni essere migliori, ma si , 15, 17 e passim; L. Cibrario, Origine e progressi delle istituzioni della monarchia di Savoia, Firenze 1869, passim; ricchissimi ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] a legati prevalentemente di origine tedesca, politica rivelatasi poco efficace per riaffermare la presenza dell'Impero. Con l' vide in F. il primo uomo moderno salito sul trono, fu seguita da molti biografi dell'Ottocento e anche del Novecento ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dall'illustrazione di una cittadella pentagonale sovrapposta a una figura d'uomo con la rocca sul capo, i torrioni sugli arti, la ; F.P. Fiore, F. di G. e le originidella nuova architettura militare, in L'architettura militare veneta del Cinquecento, ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , la capacità di operare il bene; la sola mediazione possibile fra uomo e Dio è quindi la fede, che, come gratuito dono divino, come peso morto.Le ideologie politiche dell'uguaglianza, di origine protestante e razionalistica, possono coesistere ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...