Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] Timore al fine di dissolvere le vane illusioni coltivate dall’uomo tanto nella buona quanto nella cattiva sorte. Costretta entro Petrarca, Bologna 1992.
Il Petrarca latino e le originidell’Umanesimo, Atti del Convegno internazionale (Firenze, 19-22 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] affermano la «potenza e il valore infinito dell’uomo», la libertà e l’autonomia della ragione, si abbattono la feudalità, i del processo di formazione dell’Italia moderna e dello stesso significato e originidella modernità. Spaventa sostenne la ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] . A ciò si aggiunse il fatto che l'ideale dell'uomo eccellente (junzi), in base al quale l'isolamento era ), Seattle-London 1978, pp. 109-150.
Shryock, J. K., The origin and development of the state cult of Confucius, Philadelphia 1932.
Som, Tjan Tjoe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] George Frazer) l’attenzione rivolta alle originidella cultura: è in questa prospettiva che l come abitudine, come continua evocazione di gesti meccanicamente compiuti […]. L’uomo è sempre nel trascendimento: ma appunto per questo non trascende mai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] gerarchia egalitaria, di soli talenti e virtù, e per emendazione dell’uomo.
La corsa europea agli armamenti – volta a «trovar la luce sul suo mitico passato, delle sue ‘origini ebraico-cristiane’, delle tradizioni gnostiche, per riscrivere il ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] svolto dall'apprendimento, e quindi dallo sviluppo delle connessioni intersinaptiche, rispetto alla trasmissione genetica è anche all'originedell'ampia diversità individuale riscontrabile nell'uomo rispetto alle altre specie animali (Oliverio 1995 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] Cuoco nei mesi di vita della rivoluzione e anche l’originedella lucidissima valutazione storiografica che ne » e «leggi civili», fondamenti della costituzione e garanzia dell’uomo come libero cittadino nella concretezza della sua vita. Qui la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] natura dell’uomo, passava per le tre età vichiane, i tre periodi della storia di Friedrich Schlegel, per la filosofia della storia hegeliana, giungendo infine ad Auguste Comte e ai «tre periodi per cui corre lo sviluppo delle scienze» (Sull’origine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] vita
Cremonini nacque da una famiglia di pittori di origine cremonese a Cento, un paese tra Ferrara, Modena nell’orazione ora considerata, il nostro autore assegna al tema dell’uomo, di ciò che muove l’uomo a interrogarsi su di sé e di ciò che esso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] 1948, e dà origine al Movimento di religione, con lo scopo di promuovere la cultura della pace e la ciò che è al di là dell’avara realtà, ma rifiuta la passività dell’uomo romantico, compiaciuto della propria rassegnazione di fronte alla natura ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...