Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] originedelle teorie della proletarizzazione, con le quali tanti marxisti cercheranno in seguito di spiegare e prevedere l'evoluzione della vecchia e della Political man, New York 1960 (tr. it.: L'uomo e la politica, Milano 1963).
Lockwood, D., The ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] Medioevo attraverso due percorsi principali: il primo aveva origine dal Libro III della Fisica e dal Libro I del De caelo ? Per esempio, la proposizione ambigua 'è necessario che ogni uomo sia un animale' (omnem hominem esse animal est necessarium) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] come uno «scherzo», il «capriccio erudito» di un uomo anziano (p. 125). I funerali londinesi del grande inglese 1989, pp. 67-104.
M. Cavazza, Settecento inquieto. Alle originidell’Istituto delle scienze di Bologna, Bologna 1990.
M. Segre, In the wake ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] aspetti della carità, o Spirito Santo, si domandava se si dovesse ammettere che lo Spirito Santo potesse accrescersi nell'uomo, nei corpi terrestri e se i pianeti fossero all'originedella diversità di costumi che caratterizza la specie umana.
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Yung Sik Kim
Il contesto intellettuale: la conoscenza della natura nel neoconfucianesimo
Il [...] dai neoconfuciani, una delle principali fu la ricerca della fonte, o origine, della scienza morale, che Terra. A volte questo parallelismo si trasformava in un'identità, per cui l'uomo risulta essere una sola cosa con il mondo di cielo e Terra e con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] Maria Graziani in occasione della candidatura a vescovo di Caorle: era, secondo loro, «uomo che possa credere qualcosa dell’evoluzione della Chiesa. Di una considerazione amara e polemica della situazione e delleorigini remote della decadenza della ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] , sul lato africano dello Stretto di Gibilterra, I.S. vi acquisì presto fama di uomo santo e sapiente che suo insegnamento galvanizzava. Fra questi, il poeta mistico al-Shushtarī, di origine andalusa (era nato a Cadice), che lo incontrò durante un suo ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] e finalistica. Con questo cosmo materiale l'uomo, non più centro dell'universo, intrattiene un rapporto grazie alle sensazioni ed è all'origine sia degli errori di P. Pomponazzi sia, ancor più, di B. Spinoza. La fortuna della filosofia aristotelica, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] uomo di scienza. I nomi che la tradizione filosofica ricorda sono gli stessi delle tradizioni delle varie scienze, della matematica, dell'astronomia e, soprattutto, della medicina.
Le diverse classificazioni delledella scienza è all'origine ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] , borgo nei pressi di Bondeno (Ferrara). Una tale origine - non attestata però in alcuno dei repertori dedicati agli che Dio abbia creato il mondo non per l'uomo, ma a celebrazione della propria gloria. Altrettanto numerosi sono i richiami alle ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...