Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] di aver abolito lo sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo.
Alle critiche economiche contro la The origins of totalitarian democracy, London 1952 (tr. it.: Le originidella democrazia totalitaria, Bologna 1967).
Triska, J. F., Soviet communism. ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] colpo di Stato militare, senza mai rispettare i precetti dell'Islam sull'origine legittima del sovrano.
Inoltre i seguaci di ‛Alī, Dio, attenendosi ai precetti della sharī‛a. Nella jahiliyya la sovranità appartiene invece all'uomo, alla sua ragione, ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] ‛classistica' di un ritorno delle masse ebraiche in Palestina, ma ritenevano che solo il ritorno dell'uomo alla terra e al lavoro funzionamento durante i primi tre anni.
Il terzo ebreo di origine francese, che fece più di tutti gli altri figli di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] filo storico annodato dalla Provvidenza fra tutte le vicende dell’uomo e del mondo sono idee, orientamenti e convinzioni che nella memoria di un passato, il cui punto forte sono le origini romane di Firenze, non ben distinte da quelle di Fiesole ed ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] della Storia dell'età barocca in Italia, l'attenzione principale è diretta alle attività morali dell'uomo. Ogni uomo C., in Altri esercizi, Torino 1972, pp. 31-75; M. Corsi, Le origini del pensiero di B. C., II, Napoli 1974; D. Faucci, La filosofia ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] situazione nella quale i naturali istinti sociali e familiari dell'uomo hanno subito uno stravolgimento tale che egli è pronto politico, nonostante il ripristino della dominazione coloniale francese. Quella che in origine era una guerra civile tra ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Trenta, anche in seguito alla lettura del Nuovo saggio sull'originedelle idee di A. Rosmini Serbati, il G. enunciò in modo un'epoca imminente in cui "Iddio sarà umanato non nel figliuolo dell'uomo, ma nel popolo", e destinato non alla croce, ma a ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] Michelstaedter, e il Papini dell'Uomo finito, questi scrittori essenzialmente protestanti [furono] i termini fissi dell'orizzonte" del Gobetti. Della Riforma, in quanto ultimo grande evento rivoluzionario dopo il cristianesimo delleorigini, il G. fu ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] civili si fa interprete del malcontento degli ivoriani di origine straniera e della gente del Nord a loro assimilati, organizza una significativi erano la riabilitazione delle civiltà africane, la restaurazione della dignità dell'uomo di colore e la ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] l'atteggiamento del nuovo papa, di Pio IX, che senz'esser stato "uomo di parte", né "liberale", era già vicino, dopo sei mesi di del B. cfr. M. Pavan, C. B. e la questione delleorigini italiche, in Rass. Stor. del Risorgimento, XLIII (1961), pp. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...