DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] suo tempo, Milano 1964, e di M. R. Catti De Gasperi, D. uomo solo, Milano 1964; I. Giordani, A. D., Milano 1955; P. Ottone, Novacco, sopra I governi di D., in Italia 1945-1948. Le originidella Repubblica, Torino 1974, pp. 71-98. Sul D. e la ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] di Tawfīq, il quale aveva svolto il ruolo di uomo di paglia favorendo la partecipazione di uomini politici europei a demolizione delle strutture sociali gerarchiche, potrebbe eliminare tali sproporzioni, che sono all'originedell'imperialismo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] a delineare quale dovesse essere il bagaglio culturale dell’uomo cattolico, con la Bibliotheca selecta qua agitur , come il frutto di una sola mente.
In effetti, l’originedell’Istoria civile risale almeno a vent’anni prima, quando le discussioni nell ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 'equilibrio fra ragione e grazia, e a determinare i doveri dell'uomo nella vita sociale. È in questo contesto che si colloca il . Falletti, del Saggio dell'Abate Condillac, accademico di Berlino, sopra l'originedelle umane cognizioni, dedicato all ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] cristianesimo sia una religione di libertà e di fraternità, essi non esitano ad affermare che i ‛diritti dell'uomo' traggono origine da un principio cristiano e che la Rivoluzione porterà a un rinnovamento evangelico. Certamente, prigionieri di una ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] tedesca burgensis divenga la designazione mediolatina dell'uomo di condizione giuridica borghese, che G. V., La ricchezza non capitalistica e le originidella Rivoluzione francese (1967), in Il mito della Rivoluzione francese (a cura di M. Terni), ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] pp. 294 s.). Di particolare interesse sono gli excursus sull'originedelle città, dove è più sensibile il distacco di B. gli furono tributati, nonché il rapido affievolirsi della memoria dell'uomo.
Autodidatta introduttore di schemi culturali nuovi, ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] aveva intanto sposato un valido ufficiale, Marciano, di origine tracia, che elevò a coreggente e che si pose ed unico soggetto è veramente il Figlio di Dio ed è veramente il Figlio dell'uomo: è Dio per la ragione che 'in principio era il Verbo e il ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] predicò una vita di povertà evangelica, e diede origine all'eresia valdese. Papa Innocenzo III affermò che gli l'adesione del governo sovietico alla Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti dell'uomo. Ma i membri del Gruppo furono subito ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] di tutti i prodotti grezzi, qualunque ne sia l'origine; complessa, in quanto già da questa definizione deriva rivista "Time" scelse il nuovo calcolatore come 'macchina dell'anno' al posto dell''uomodell'anno'. Nel 1990 la produzione è stata di 24 ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...