Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] ebbe la sua origine grazie agli sviluppi che aveva conosciuto l'arte della fusione e della produzione di leghe tutto artificiale e terreno, di concepire il lavoro dell'uomo, trasferendo anche la sua capacità di testimonianza allegorica dall ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] e natura determinato dal trionfo del tempo sull'attività dell'uomo, sublime per il suo malinconico fascino: così, ad cementizio, piuttosto che con la stessa pietra usata in origine nel tempio. Inoltre Balanos, che lavora anche all'Eretteo ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] 'unica tradizione di lavoro dell'uomo che aggiunge il suo talento come ingrediente prezioso. Un bene, quello della qualità del lavoro, che originidelle dinastie borghesi, di matrice rinascimentale, nate dalla mercatura dei fondachi veneziani e delle ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] in parte frutto del lavoro dell'uomo stesso).
7) La risposta utopista (l'uomo si deve sforzare di trasformare radicalmente il mondo mediante l'applicazione di precetti di origine superiore, in vista della costruzione di una nuova organizzazione ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] ’azione da una concezione specificamente religiosa del mondo e dell’uomo. Di qui la critica di tutte le esperienze politiche sociale nelle trasformazioni del Novecento, Bologna 2009.
4 Per le origini di questa tematica cfr. P.G. Zunino, La questione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] l'esempio di Buffon che, al contrario, esaltava la capacità dell'uomo di migliorare la Natura. In ogni caso la sua estensione era inizio a un'operazione che di fatto è stata all'originedella biogeografia. A questo riguardo, quando, nel 1805, Humboldt ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] della natura umana. De Maistre respingeva anche l’idea ‘arbitraria’ dell’origine individuale dell’autorità a cura di N. Antonetti, Roma-Bari 1992; F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici partito e Stato nella storia d’Italia, Bologna 1990.
4 Cfr. ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] risulta dall'art. 2 della Costituzione là dove, parlando di diritti inviolabili dell'uomo e richiedendo l'adempimento Repubblica Italiana". La stella d'Italia è simbolo di origine risorgimentale: nell'iconografia ottocentesca, infatti, l'Italia veniva ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] non c'è niente da fare, non può più tornare come era in origine. Non è come nel caso del ghiaccio, che basta metterlo al sole 'ricetta' che ha rivoluzionato la vita dell'uomo contemporaneo è quella della plastica. Il motivo di questo straordinario ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] sistema, sostanzialmente empirico in quanto l'originedell'epilessia è ancora sconosciuta, consentì di conoscenza, ma anche bisogno di metterla al servizio dell'uomo". Fatica a comprendere "i diritti dell'animale", così come li ha chiamati P. Singer ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...