Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] T CD4+ o CD8+ nel sangue periferico. Una rara sindrome dell'uomo, l'immunodeficienza grave combinata (SCID), è associata a mutazioni nel gene Factor Gene) che codifica il fattore MRF4 hanno dato origine a fenotipi differenti tra loro (Olson et al., ...
Leggi Tutto
Vittorio Emiliani
Degrado ambientale
A rischio il 'giardino d'Europa'?
La difesa del patrimonio ambientale in Italia
di Vittorio Emiliani
16 maggio
Inizia, con l'abbattimento della prima torre, lo smantellamento [...] stato antropizzato, cioè modificato dall'opera dell'uomo, con bonifiche, coltivazioni, disboscamenti, terrazzamenti a cominciare dai vini e dagli oli a denominazione di origine controllata - apre nuove prospettive alla conservazione o al restauro ...
Leggi Tutto
Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] filosofi greci che fecero della natura morale dell 'uomo un tema chiave della filosofia occidentale. Emersero, attraverso emozioni e sentimenti. È importante notare che all'originedella guida dei comportamenti che possono risolversi in benessere o ...
Leggi Tutto
Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] malattia su base amiloide, riveste un ruolo importante nell'invecchiamento dell'uomo. Questa demenza senile progressiva è caratterizzata da un aumento nella perdita della memoria, della capacità di ragionare e di comunicare e può essere direttamente ...
Leggi Tutto
Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] di una data proteina. L'iterazione di questo processo dà origine a vere e proprie reti molecolari, dotate di nodi e configurarsi come una catalogazione delle differenti forme di espressione dei circa 40.000 geni dell'uomo, ma piuttosto dovrà proporsi ...
Leggi Tutto
Fotosintesi
Giorgio Forti
La fotosintesi clorofilliana è un fenomeno fisico e chimico col quale le piante verdi e i batteri fotosintetici convertono l'energia delle radiazioni elettromagnetiche (la [...] contenenti carbonati. Le combustioni dovute alle attività industriali dell'uomo, che hanno conosciuto un forte incremento nel 'assimilazione della CO2 nelle piante: una diversa via è caratteristica di alcune famiglie di piante di origine equatoriale ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] le specie degli ambienti estremi. L'intensa speciazione così originatasi ha dato origine a una flora interamente nuova, propria degli ambienti disturbati dall'azione dell'uomo. In questa flora si trovavano numerose specie commestibili, tra le quali i ...
Leggi Tutto
Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] , interrelazioni biotiche che si sono stabilite hanno dato origine all'evoluzione di nuove specie (Palmer, 1994).
Per il surriscaldamento globale sia anch'esso causato dalle attività dell'uomo, nel secolo 21⁰ la conversione del territorio ...
Leggi Tutto
RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...]
I siRNA e i miRNA vengono distinti sulla base della loro origine e non della loro funzione. È importante notare che i miRNAs sono il terminale 5′ del siRNA guida. La proteina Ago2 dell'uomo e della drosofila (o Ago1 in A. thaliana) insieme ad altre ...
Leggi Tutto
Originidella vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le originidella vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] i cambiamenti. La capacità di evolversi è il mezzo e il fine delle strutture viventi; l’uomo, la cui evoluzione è ancora in atto, non fa eccezione.
Anche se è corretto affermare che le originidella vita non sono note, è oggi possibile, da un lato ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...