ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] borghese e fautore, come si ricava dal racconto La disfatta, dell'"amor libero", ritenuto la relazione migliore tra l'uomo e la donna. È questo, anzi, uno dei temi principali della sua opera, nella quale, coerentemente al suo elevato ideale etico ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] rintracciare.
Dai frontespizi apprendiamo anche l'origine e lo pseudonimo dell'autore: Arimino Poliziano; elemento, quest' opuscoli. Aprono la Clitia un epigramma e delle rime indirizzate all'uomo d'anni poliziano Stefano Tarugi, del cui nobile ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] partecipò attivamente anche alla vita politica di Firenze: uomo di fiducia di Lorenzo il Magnifico, svolse Venezia Francesco Sansovino pubblicava, in tre volumi, Dell'Historia universale dell'origine et imperio de Turchi, utilizzando in parte ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] ristrettezze economiche.
Uomo di buona cultura e dotato di un notevole possesso della lingua latina e 31, 275, 576); e ancora un'operetta in volgare intitolata Dellaoriginedella guerra tra Inghilesi e Franciosi ad Carolum Guasconium (o La Pulzella ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] nella battaglia di Calliano. Nella nuova patria contrasse nozze con un uomo di lei assai più anziano, appartenente ai Ramos, famiglia di origine spagnola.
Marin Sanuto, che pubblicò i componimenti della C., ci dà la notizia del casato del marito; una ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] autorevoli dei contemporanei emerge comunque la figura di un uomo fornito di una buona, anche se non certo si hanno altre notizie sul B. e ignoriamo pertanto anche la data esatta della sua morte. Ancora il Peroni ci informa, ma non sappiamo con quale ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] quella città con uno stipendio annuo di 300 "christini". Fu uomo di affetti semplici e di onesta vita; ebbe rapporti con la pp. 374-376. Per le opere a stampa cfr. A. Orlandi, Origine e progressi della stampa, Bologna 1722, pp. 35, 62, 334, 391, 405; ...
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CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] attendibili.
C. dovette guadagnarsi ben presto fama di uomo meritevole e degno, se nel 1330fu eletto provinciale dell'Ordine dei frati servi di Maria sono stati con maggiore o minore attendibilità attribuiti a C.: tra gli altri, la Legenda de origine ...
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GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] della felicità, avvicina l'uomo alla verità data dalla natura stessa. Incapace di valicare una razionalistica concezione dell'utilità dell'eloquenza, il G. mostra una concezione moderna del rapporto tra lingua e nazione. La questione dell'origine ...
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Sisifo
Emanuele Lelli
L’inesorabile castigo divino
Colpevole di numerosi misfatti ma soprattutto di aver ingannato ripetutamente Zeus, Sisifo viene rinchiuso nell’Ade e condannato a un’eterna fatica: [...] poeti, si trovano pezzi di carbone nelle acque dell’Asopo. Zeus porta Egina nell’isola di fronte , non può più colpire nessun uomo.
Zeus allora invia Ares (il punizione eterna di Sisifo che ha dato origine al modo di dire, già nell’antichità ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...