La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] La nazione del Risorgimento. Parentela, santità e onore alle originidell’Italia unita, Torino 2000; I. Porciani, Famiglia e Milano 1983); A.R. Leone, La Chiesa, i cattolici e le scienze dell’uomo:1860-1960, in P. Clemente, A.R. Leone, S. Puccini, ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] di riforme politiche hanno questo atteggiamento come premessa e origine. C’è una tradizione toscana che sul piano religioso un bisogno della natura a cui la Religione non dee contraddire» perché il «matrimonio è la situazione naturale dell’uomo»19. ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] sacro seme che, raccolto in una coppa, feconderà la terra dando origine alla vegetazione. Il giorno e la notte iniziano la loro corsa et Enneade, e l’Asclepio, che predica l’eccellenza dell’uomo dio mortale e che si chiude con una tipica visione ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] una chiesa.
La visione e la liberazione dell’uomo sarebbero avvenute al tempo dell’imperatore Carlo V d’Asburgo. E Monreale, era dedicata ai Santi Elena e Costantino una chiesa di origini molto antiche, ma che oggi di antico non conserva più niente ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di combattere questa forma di protesta non organizzata di antica origine popolare mediante l'erogazione di premi per denunce ecc. non in prossimità delle eresie di Pelagio, che sopravvalutavano la libertà della volontà dell'uomo. Sulla controversa ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] tutti gli altri saggi, re e generali di tutto il mondo»38. L’origine divina – e non diabolica come nel caso dei maghi – dei suoi Plotino di Porfirio, ritenendo ambedue i testi espressioni della tipologia dell’uomo divino; A. Dihle, Die Entstehung, p. ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] originedelle prime organizzazioni professionali femminili cattoliche: le prime Unioni per la difesa delle telefoniste, delle infermiere, delle lavoratrici dell’ago e delle , il divieto, l’intollerabilità dell’uomo, specie in alcune zone del ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] p. 1.
43 M. Camisasca, Comunione e Liberazione. Le origini (1954-1968), Cinisello Balsamo 2001, pp. 107-108, 136- p. 1.
76 La rivista dal 2002 venne pubblicata a cura dell’Associazione Città dell’uomo, fondata nel 1985 a Milano, tra gli altri, da G. ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] volto a rivendicare la piena responsabilità dell’uomo nella storia», cfr. G. Miccoli, In difesa della fede. La Chiesa di Giovanni Paolo del mito in ambito fascista cfr. E. Gentile, Le originidell’ideologia fascista (1918-1925), Roma-Bari 1975; Id., ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] e delle opere dell’uomo per edificare la fede. Perché questo sono i santuari: luoghi della visibilità della fede Bologna 2010.
116 R. Lavarini, Il pellegrinaggio cristiano. Dalle sue origini al turismo religioso del XX secolo, Genova 1997, p. 533. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...