FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] la data esatta sia il 1752.
L'originedella famiglia risaliva all'epoca della conquista normanna, ma al lustro del definiva il Genovesi "maestro dei napoletani ingegni" e vero "amico dell'uomo".
Gli ideali del F. negli anni giovanili, le sue letture ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] della pertinenza della condanna di Origene, guadagnò alla causa Menas e l'imperatore. Sarebbe questa l'originedell' chiese allora al vescovo di Ravenna, Agnello, di scegliere un uomo fidato, di consacrarlo presbitero e di mandarlo a Giovanni (ep ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] ) e quelle utili, come le virtù e le scienze oneste, nell'esercizio delle quali consiste la perfezione dell'uomo. Le scienze oneste sono distinte in base alla loro origine: è divina quella rivelata da Dio, mentre sono umane quelle trovate dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] del passato in cerca dei percorsi ideali dell’uomo inteso a perfezionare i principi e le regole della società e dello Stato. Nella sua riflessione si avverte il peso della convinzione, di origine settecentesca, di un continuo progresso, seppur ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] questo momento ai difensori dei diritti dell'uomo" e invitava gli "uomini liberi dell'universo" a formare "una sola famiglia La poesia settecentesca, Colonia 1962; S. Guerrieri, Alle originidella sensibilità romantica: G. F., Torino 1966; W. Binni ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di Giuseppe Donati ed entrò a far parte della Lega italiana per i diritti dell'uomo, di cui avrebbe assunto, da lì a il numero di genngiugno 1975 di Ricerche storiche. Le origini ideologiche del fenomeno sono state studiate da E. Santarelli, ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] non sono mai chiamate 'ghetti', perché questo termine ha origine a Venezia e passa a significare il quartiere segregato per gli specifico contesto storico, ma piuttosto un capitolo nella storia culturale dell'uomo (v. Park, Foreword, 1928, pp. IX-X ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] della corporazione universitaria che a quello civile della "institutione" dell'uomo.
Un problema a parte rappresenta la genesi dell I (1957), pp. 234 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, Città di Castello 1959, I, pp. 465, 587; R. ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] e gli avvenimenti nei tre mondi del Cielo, della Terra e dell'Uomo facevano parte di un unico grande ciclo le cui 'osservazione.
Circa tre o quattro secoli più tardi ebbero origine altre ricerche di tipo scientifico. Nella generale assenza di un ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] dalla lor fonte i diritti primordiali dell'uomo sia una conseguenza immediata e necessaria della nostra conformazione", che a suo si dedicò in particolare allo studio delleoriginidella lingua italiana, della sua musicalità e dei suoi rapporti con ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...