Corpo solido proveniente dal cosmo, pervenuto sulla superficie della Terra o di altro pianeta o satellite del Sistema solare. La disciplina scientifica che ha per oggetto lo studio delle m. è la meteoritica; [...] di una contaminazione con l’ambiente terrestre. La certezza della loro origine cosmica è venuta quando nella m. Murchison, caduta in di estinzione quasi improvvisa di un gran numero di specie viventi: finora, però, non sono stati identificati ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] (organi copulatori), la cui presenza è costante nelle specie terrestri; in alcuni casi (femmine di Imenotteri, Ortotteri nella stessa sede ove si sono originate, cioè in rapporto con la parete dorsale della cavità celomatica, ma nella maggioranza ...
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Nome comune degli Insetti Imenotteri Apocriti Aculeati Vespoidei appartenenti alla famiglia Formicidi. Conducono vita sociale, con un complesso differenziamento in caste ( eusocialità).
Anatomia e morfologia
Gli [...] salivari e danno origine a femmine sterili che iniziano a svolgere le attività della colonia: allargamento del raccolto e portato nel nido e che può variare, a seconda dellespecie, da sostanze vegetali e insetti morti, a escrementi di insetti ...
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Nome con il quale si designano le specie appartenenti al genere Gossypium (famiglia Malvacee) e i peli che rivestono i semi e che sono utilizzati come materia tessile.
Caratteri botanici
Le specie spontanee [...] spontanee; neanche le analisi cariologiche hanno chiarito del tutto il problema dell’originedelle diverse varietà, né il valore sistematico dellespecie, probabilmente una quarantina. I cotoni coltivati meglio caratterizzati sono: Gossypium ...
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zoogeografia Disciplina che s’interessa della distribuzione geografica dellespecie animali del pianeta, tentando di descrivere e analizzare, in modo causale, i diversi fattori, storici e attuali, attinenti [...] attualmente a questa corrente di pensiero; si basa, appunto, sullo studio dei centri d’origine e fenomeni di dispersione dellespecie, per estrapolare, successivamente, sommando e sintetizzando la storia zoogeografica dei gruppi interessati, una ...
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Phylum di animali marini, caratterizzati allo stato larvale (fig. 1) da simmetria bilaterale, allo stato adulto pseudoraggiata sul piano pentamero: dalla bocca partono 5 raggi lungo i quali decorrono i [...] due metà simmetriche. Il nome del phylum deriva dallo scheletro di origine mesodermica composto di pezzi calcarei, al quale si articolano spine, grande sviluppo: oggi vivono solo un decimo dellespecie descritte. I più antichi compaiono nell’ ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] sotto l'Impero e ci dà notizie preziose sugli usi giudiziari e sulle pratiche magiche. I Florida sono una specie di antologia della lussureggiante eloquenza apuleiana, fatta forse da un discepolo o ammiratore di A., dei 4 libri di declamazioni (sono ...
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tartaruga Nome comune dellespecie di Rettili rappresentanti dell’ordine Cheloni o Testudines; nell’uso scientifico si dà il nome di t. ai Cheloni marini e quello di testuggine ai terrestri; nell’uso comune [...] . In passato venivano lavorati i carapaci di tutte le specie, ma erano preferiti quelli dellespecie marine.
La t. nel mito
Nella mitologia popolare la t. appare sempre connessa con il tempo delleorigini, con le sfere più profonde del cosmo e con ...
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In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzato dal fatto che la cellula-uovo si sviluppa senza essere stata fecondata. Può essere spontanea (p. naturale), oppure provocata artificialmente (p. [...] dà origine sia a maschi sia a femmine (alcune specie di farfalle) e p. telitoca (o telitochia), che dà origine solo o coniglio. Si è potuto così stabilire che l’azione stimolante dello spermio sull’uovo (attivazione) può essere sostituita da quella ...
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Genere di Batteri della famiglia Enterobatteriacee che comprende un gruppo molto numeroso di batteri gram-negativi. Il nome deriva da quello del medico statunitense Daniel Elmer Salmon (Mount Olive, New [...] generalizzata.
Le s. parassitano soprattutto l’intestino dell’uomo e degli animali domestici e selvatici; possono efficace profilassi, è fondamentale cuocere bene gli alimenti, specie quelli di origine animale (uova, pollame e altre carni); evitare il ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...