Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] vocale, poiché non si può dare questo nome all'ison bizantino, specie di pedale che si fa sentire in tempo e in controtempo.
Due che allora, mentre da una parte si mitizzava l'originedella poesia popolare, se ne allargava dall'altra il concetto ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] Valletta. Gozo ha coste meno frastagliate; talune insenature hanno origine analoga a quelle dell'isola maggiore, rappresentano cioè l'estremità di vallette sommerse, o anche di cavità d'altra specie (la Cala Dueira è forse una dolina affogata), ma ...
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ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] costituisce il mezzo d'illuminazione più antico datando dall'originedella civiltà ed essendo tuttora in uso anche presso le , qui dovranno tenersi d'occhio i criterî già espressi specie per quanto riguarda le stanze da studio (la soluzione spesso ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] e mattoni, pure l'originedella loro fabbricazione è forse, come è stato accennato, da ricercarsi, almeno in parte, nella necessità di sopperire alla deficienza di materiale litico.
Nell'Africa settentrionale, specie nelle regioni desertiche (Fezzan ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] disconoscere, pur dopo le ricerche del Solerti, che specie nel primo anno dalla detenzione il T. fu trattato il primo libro di Monte Oliveto, in 102 ottave, sull'originedella congregazione olivetana: l'operetta non fu continuata, e fu pubblicata ...
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(IV, p. 705).
Sommario. - Le artiglierie terrestri: Nuovi tipi di artiglierie italiane (p. 258); Nuovi tipi di artiglierie estere (p. 259); Progressi tecnici delle artiglierie (p. 260); Vicende organiche [...] curva facilitano lo schieramento in qualsiasi terreno, specie collinoso e montano, e ne consentono un è necessario spostare l'originedella terna cartesiana dal punto di stazione della centrale al centro della batteria introducendo le componenti ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] ricorse poi il Lamarck.
Frattanto, e fino ai tempi del Buffon, i naturalisti si disinteressarono affatto del problema dell'originedellespecie; a torto si citò come evoluzionista il Vallisnieri (il quale tuttavia [1733] precedette il Bonnet nel dare ...
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Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] cassa di risparmio del Banco di Sicilia. La diversa origine si riflette nella diversità di costituzione e di funzionamento. di trent'anni, a seconda dellaspecie e dell'importo del credito, dal primo giorno dell'anno successivo all'ultimo versamento ...
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OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] Storia. - La genesi delle umane nozioni spaziali e temporali, come anche l'originedella misura del tempo, sono più o meno spaziate del giorno) si formarono differenziamenti nazionali d'ogni specie. Così in Italia si ebbe, fino al principio del sec. ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] stesso; per sua natura esso è necessario e perciò dà origine a un rigoroso determinismo di cause e di effetti che, (dellaspecie umana), cioè quelli fondati sulla natura stessa dell'uomo, che nelle sue percezioni, sensibili o intellettuali, ha delle ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...