TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] Parma, contenesse il Moamin, costituendo così una specie di summa della scienza ornitologica federiciana. A conti fatti, il de Sidrach e l’Epistola prudenti viro. All’originedella diffusione del Livre de Sidrach, enciclopedia scientifica volgare ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] 1934], pp. 209-237), il G. riuscì a confermare l'origine duplice dell'occhio ciclope negli embrioni trattati con soluzioni di cloruro di litio e pp. 214 s.).
Nel volume I problemi dellaspecie (Firenze 1950), in cui condensò la letteratura ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] di magistrato regio in specie nella intensa stagione leccese. Qui è ferreo custode della regia prerogativa, per pubblica la sua ultima e maggiore opera teorica La originedella società civile, destinata alla confutazione del Contratto sociale appena ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] generale negli Opuscoli della Società medico-chirurgica di Bologna del 1825.
Qui ribadì che le malattie infettive sono causate da animali microscopici che si trasformano e attaccano specie diverse, e ricondusse queste malattie a un’origine comune, il ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] i risultati dei suoi studi in alcuni libri (L'uomo attuale, una specie collettiva, Roma 1913; Homo sapiens. Einleitung zu einem Kurs der Anthropologie, Wien-Leipzig 1913; Su l'originedell'uomo. Nuove teorie e documenti, Bologna 1921) e in circa 200 ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] come totalità dellaspecie -, non può certo presentarsi alcun caso, che imponga il sacrificio dell'esistenza della patria il L. argomenta, contro il formalismo di H. Kelsen, l'origine morale del diritto: il diritto va concepito come la tecnica per l ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] pp. 367-384), e sulla genesi della casa romana, ricondotta a prototipi orientali (L’originedella domus ed un frammento varroniano mal specie italo-settentrionali). E fu giustappunto alla ricostruzione storica delle più antiche facies culturali della ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] Tornato alla Pieve a Presciano, il paese di originedella moglie Eleonora Ghezzi, donna di nobile intelletto che Conosceva egli i pensamenti degli estetici, perché di filosofia, in specie tedesca., aveva studiato più che non sogliano i letterati, ma ...
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SCARASCIA MUGNOZZA, Gian Tommaso
Alessandro Volpone
– Nacque a Roma il 27 maggio 1925 da Giuseppe Scarascia, ispettore ministeriale, e da Stefania Mugnozza. I figli di Giuseppe assunsero anche il cognome [...] laureò con una tesi sulle Risorse genetiche della vite nel Brindisino, zona di originedella sua famiglia.
Si trasferì a Roma come , consolidando l’introduzione della biologia molecolare e dell’analisi quantitativa, ma le specie scelte per le ricerche ...
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ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] variabilità e i suoi rapporti coll’estinzione e coll’originedellespecie, Torino 1899; Saggio di una nuova spiegazione dell’origine e della distribuzione geografica dellespecie (Ipotesi della “ologenesi”), in Bollettino dei musei di zoologia ed ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...