GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'originedella famiglia. Dimostrò un [...] coste spagnole, giunse alla conclusione che si trattava della stessa speciedella balena di Taranto. Intanto anche dal Museo dei sfera vitellina: i citospermi in sovrappiù darebbero probabilmente origine, entro il vitello, a nuclei vitellini che ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] evoluzionistiche (Sulla divina originedell'Umanità e sulla supposta derivazione dell'uomo dalla scimmia, Modena 1866; Divina originedell'Umanità in contrapposizione alla supposta origine bestiale dellaspecie umana, in Memorie della R. Accademia di ...
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GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] castagni per cercare l'originedella loro malattia, osservò come i peli radicali delle piante infette fossero 288-314; Rivista critica e descrittiva dellespecie "Lagopus Koch", in Memorie della R. Accademia delle scienze di Torino, s. 2, XXXIX ...
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PARONA, Carlo Fabrizio
Andrea Candela
PARONA, Carlo Fabrizio. – Nacque a Melegnano (Milano) l’8 marzo del 1855 da Angelo, consigliere di corte d’appello, e da Teresa Scardini.
Studiò presso l’Università [...] di originedellaspecie, Roma 1917; Caratteri ed aspetti geologici del Piemonte, Torino 1921.
Fonti e Bibl.: M. Gortani, C.F. P.: cenni e ricordi. Discorso commemorativo, estr. da Rendiconto delle Sessioni della Regia Accademia delle Scienze dell ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] morti si trova, per molti versi, l’originedella sua tragica visione della vita. Nel 1945 il padre, giudicato compromesso quinziano cominciò ad attirare l’interesse di vari intellettuali, specie filosofi; al riguardo si possono fare i nomi di Massimo ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] che "molte forme selvagge, descritte dagli autori come specie, hanno avuto origine ibrida e si sono affermate sui confini delle aree di distribuzione geografica dellespecie progenitrici". Già questi studi furono considerati contributi magistrali da ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] Esame della dottrina di Darwin sul moto retrogrado dei liquidi nei vasi linfatici: una confutazione della teoria circa l'origine di di funzioni animali, quella propria dell'individuo e quella dellaspecie; propose la suddivisione degli animali in ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] di autore nelle lingue originali sia moderne sia classiche, specie in latino, greco ed ebraico (grafia massoretica), di , Napoli 1814, II, s. v.;C. Perifano, Cenni stor. sull'originedella città di Foggia, Foggia 1831, pp. 125 s.; C. Minieri Riccio, ...
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MUNERATI, Ottavio
Enrico Biancardi
– Figlio di Demetrio e di Celeste Ferrari, nacque a Costa di Rovigo il 19 aprile 1875.
Si laureò a 21 anni alla Scuola superiore d'agricoltura di Portici. Dopo un [...] Bisognava superare diverse difficoltà sia per l'adattamento dellaspecie e della tecnica colturale al nuovo ambiente, sia per i alla precedente. Con l'analisi del DNA, anche l'origine di queste ultime resistenze è stata fatta risalire ai materiali ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] periodo padovano e non privo d'una sua spiritualità irenica, specie là dove accenna ai vantaggi di una pace religiosa universale sotto , l'originedella potestà regia, l'estensione e i limiti dei poteri del sovrano, delle magistrature laiche ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...