GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] quanto titolare della cattedra di botanica), incrementando di anno in anno il numero dellespecie vegetali, Madrid e Parigi. La sensibilità per il rinnovamento della didattica fu anche all'originedella fortunata e accurata traduzione del G. del Curso ...
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CAPPELLO, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque a Bologna intorno al 1525 da famiglia probabilmente di modeste condizioni giacché non se ne trova menzione nelle carte bolognesi di quel tempo. È però [...] loro origine veneziana, specie i corsivi analoghi a quelli dei Giolito; probabilmente d'origine veneziana Due sue edizioni sono datate da Vico Equense: la prima (La vita dell'angelico dottore san Tommaso d'Aquino del vescovo Paolo Regio) fu stampata ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] testi a uso dei numerosi allievi dello Studio cittadino.
Sembra che l'originedella nuova tipografia debba collegarsi con la 1497: il sorgere della bottega del Pocatela e la progressiva affermazione dei tipografi milanesi, specie di quelli che ...
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BROFFERIO, Giuseppe Cesare Angelo
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Minusio (Locarno) il 9 ag. 1846 e fu battezzato nello stesso giorno nella chiesa parrocchiale del luogo. Era il primo dei quattro figli [...] corre tra il "conoscente e la cosa conosciuta" (p. 6). Attraverso l'esame dell'originedella cognizione, preceduto da una classificazione delle varie specie di esperienza, che vengono, a loro volta, tutte catalogate nelle due classi di presentazioni ...
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BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] tre parti: la storia del mandorlo (in cui si tratta della sua origine, dei suoi miti e della sua utilità), la botanica del mandorlo (con la descrizione di ben cinquecentocinquantanove specie, cui più tardi se ne aggiungeranno altre centonovantatré) e ...
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BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] il quale ebbe scambio di opinioni e di dati scientifici, dopo la sua morte (19 13) passò a ricerche di carattere filosofico sull'originedellespecie.
Ottenuto il collocamento a riposo per le cattive condizioni di salute e impedito da una diminuzione ...
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CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] discutendo questi dati, ritennero tale percentuale eccessiva, specie se paragonata a quella dell'altro ospedale fiorentino di S. Giovanni di igieniche.
Questa situazione dovette essere all'originedella decisione di Pietro Leopoldo, attuata con ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] boreale.
Dopo un testo di biologia e zoologia generale (Torino 1947) l'A. pubblicò a Siena nel 1953 il Prodromo della storia naturale d'Italia, ove trattava l'originedellespecie con vedute che si riallacciavano a Lamarck: secondo l'A. la vita ebbe ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] si occupò specialmente delle funzioni dirette alla conservazione dell'individuo e dellaspecie, cioè nutrizione, crescita universitarie raccolte e pubblicate da L. Susenbeck; di origine analoga lo scritto postumo De modo discurrendi circa morbos, ...
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BIANCONI, Giovanni Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Bologna, il 31 luglio 1809, da Giovanni Antonio (figlio di Angelo Michele, fratello dei più noti Giovanni Lodovico e Carlo) e da Luisa Garnier [...] i mari che occupavano le pianure d'Italia, e opponendo la concezione creazionista alla teoria dell'evoluzione che si andava affermando dopo la pubblicazione de L'originedellespecie di C. Darwin nel 1859; si interessò anche di botanica, con ricerche ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...