L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] origine da certe frasi molto imperfette che dicono i preti […] Si chiama ora componenda. Ad ogni modo, la teoria della Lo può fare per altri diciannove titoli, che comprendono ogni specie reale e immaginabile di furfanterie. […] Tale è la morale a ...
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Città sotto l’Impero austroungarico rivendicate dall’Italia, luoghi di battaglia e di massacri, centri conquistati nel corso della campagne italiane d’Africa. Tanti conoscono o hanno avuto nonni, genitori [...] popoloso della Grecìa Salentina, area ellenofona in cui si parla, in particolare fino al secolo scorso, un'antica lingua di origine greca: nel corso della Prima guerra mondiale) e ad Asiago.Nel repertorio non mancano i luoghi di culto, specie Lourdes ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con il reale o apparente significato diminutivo (nelle puntate precedenti: qui e qui). -uccio e -uzzo (con -uz, -utz, -uzz)Nel lessico il suffisso [...] persone.È plausibile che l’alterazione, specie in epoca medievale, non rivestisse spesso in modo identico). E hanno dato origine ai nomi di famiglia Albertini, Albertoni, e Matilde sono tornate. La teoria delle mode dei nomi personali11 Il profilo dei ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] 1999).Di etimologia e origine dibattute (Chantraine 1933 vino è rosso»). Al di là della specifica tinta di colore, rossa o (botrys: 12.95; 42.26; 47.51, 249), il peplo purpureo, specie quello nel quale fu avvolto il neonato Dioniso (13.139; 20.12), il ...
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Durante il viaggio di ritorno dalla Mongolia, il 3 settembre 2023 nell’incontro con i giornalisti, il papa ha ammesso di non essere più in grado come prima di affrontare spostamenti lunghi e faticosi e [...] dunque presenti gli altri pochissimi nomi d’origine ebraica o asiatica incontrati nel primo (Zaccaria della rivoluzione onomastica basso-medievale, dai “parlanti” dei primi volgari ai nomi degli apostoli pur molti diffusi nell’onomastica coeva (specie ...
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L’impressione è che i cognomi attribuiti ai trovatelli mostrino in ogni caso come una porzione notevole degli italiani discenda da bambini abbandonati; il che consente di spiegare con la “invenzione a [...] Santis, la cui alta frequenza nell’Italia centrale non toscana, specie nel Lazio – parallela a quella dei cognomi Angelini, Santini , è evidente che partendo da un cognome tipico dell’area (originato da un ipocoristico di Costanzo o prenome simile), ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Che valore hanno i suffissi -eto ed -eta?Hanno valore soprattutto locativo collettivo e dunque [...] luoghi in cui abbonda la specie vegetale o altro segnalato nel Nord d’Italia la consonante può dileguarsi dando origine a una terminazione -ea (Carea, Cerea, -n. I cognomi veneti, al contrario della gran parte d’Italia, non sono stati italianizzati ...
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Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] dell’Eneide nella traduzione di Alessandro Fo – Le parole e le cose2.Sul solco di queste considerazioni si muovono anche Ventre e De Angelis. L’origine mar profondo, e tutta / D’animai d’ogni specie orni la terra» (dall’incipit). Invece allargando il ...
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Abbiamo presentato in due precedenti rubriche i suffissi più frequenti tra i nostri cognomi (-ino, -ello, -etto, -one) ma altrettanto diffusi e importanti sono gli esiti del latino -arium, che ha dato [...] Toscana, spesso -eri in Sicilia, -iere d’origine francese, e -ero in Piemonte.-aro determina nel a luoghi in cui abbonda una specie animale o vegetale o minerale o Giulia e Matilde sono tornate. La teoria delle mode dei nomi personali11 Il profilo dei ...
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Angelo Carotenuto cita Siracide, all’inizio del suo Viva il lupo (Sellerio, 2024): «quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere | e non fare il sapiente fuori tempo», recita il passo scelto. [...] tanto Ardo parlava all’inizio poteva spiazzare – una specie di claustrofobia del ragionamento che lo portava a le nuvole). Note al testo1 Dalla risposta di Elżbieta Jamrozik sull'originedella formula in bocca al lupo apparsa su La Crusca per Voi ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
(Alessandra La Marca)
Naturalista inglese (Shrewsbury, Shropshire, 1809 - Downe, Londra, 1882). Nipote di E. Darwin, filosofo, medico e naturalista. Dopo un viaggio di cinque anni intorno al mondo, formulò una teoria sull'evoluzione di tutti...
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie dell’evoluzione
L’idea che le...