L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] che potremmo definire meglio conosciuto relativamente alle sue origini e ai più antichi eventi che caratterizzano il suo una stretta interrelazione tra evoluzione fisica dellespecie umane e trasformazioni delle relative capacità psico-fisiche e, per ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'originedell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] in Italia.
La transizione: l'olduvaiano evoluto e le originidell'acheuleano
Il termine di Olduvaiano evoluto fu proposto per la altre pietre vulcaniche, unitamente all'assoluta identità dellespecie faunistiche, indicano che la formazione dei ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] un riflesso della Katastrophentheorie, là dove le invasioni barbariche sono poste all'originedella storia dell'arte francese anche incontri di studio, assai fruttuosi specie per il settore dell'arte altomedievale. Sono particolarmente degne di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] in Corea, e da qui in Giappone, pone il problema dell'origine di tale specie. I dati attualmente a disposizione indicano una diffusione di origine meridionale dalla foce dello Yangtze, da dove venti e correnti marine conducono, passando per ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] simbolo di un mondo in sfacelo.
Si fa risalire l'originedella chiesa aquileiese alla metà del sec. III; la tradizione 'uomo ed alla donna. Ed all'ambra si accompagnano le specie multicolori del calcedonio (corniole, agate, ametiste, diaspri, onici), ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] Roma da un collezionista romano, faceva parte in originedella decorazione di uno dei frontoni del tempio di Apollo . La scena di Achille e Pentesilea è illustrata anche in quella specie di cronaca figurativa e summa degli epici e dei ciclici che è ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] Regno, nel cimitero di Gīzah. Si tratta di una specie di vòlta a vela fatta con mattoni di argilla, XXVII, 1945; E. Baldwin Smith, The Dome, Princeton 1950; L. Laurenzi, L'originedella cupola voltata, in Arte Antica e Moderna, I, 1958, p. 203 ss. ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] .I. Vavilov giunse a individuare otto centri di originedella domesticazione delle piante nel mondo, fra cui il Vicino Oriente. di frumento e di avena, perseverando nella raccolta di specie spontanee, in particolare del nocciolo. Nell'età del Ferro ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] che porta anch'essa, sul lato inferiore, sei gocce dellaspecie più sopra descritta. Queste regulae hanno, come tutti i II, Roma 1940, p. 49 ss.; G. De Angelis D'Ossat, Sull'origine del triglifo, in Rend. Pont. Accad. Rom. di Arch., XVIII, 1941- ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] stretta corrispondenza dei tumuli pitecusani con le tombe descritte da Omero, specie con la tomba di Patroclo (Il., xxiii, 255 s.), di ceramica sporadicamente importata, tra i luoghi d'originedella quale, spesso non ancora identificati, si possono ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...