VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . Nella regione montuosa ve ne sono, come altrove nelle Alpi, di origine glaciale, di frana (il più noto è quello di Alleghe, 52 mancano dellespecie proprie delle vicine zone lombarda e piemontese, vi se ne trovano altre proprie delle regioni ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] della stampa e alla storia dell'illustrazione è quello, forse più noto, e che di solito viene posto all'originedelle storie dell in quanto la realizzazione di m. viene considerata una specie di arte minore, dall'altra i m. che reclamizzano ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] tentare una collaborazione tra architetto e artista sin dall'originedell'edificio, perché l'artista non subentri come semplice ispirata deliberatamente a Proust e che risente, specie nella prima parte, dell'ironia e dell'umorismo di E. Waugh. C. P ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Melzi, vicino a Bellagio, di origine cinquecentesca, costruita su disegno dell'architetto Albertolli, luganese, a linee ha ancora aspetto di castello, le ville monumentali non sono rare specie nei secoli XVII e XVIII, così per es. Wilanów (Villa ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] alle esigenze del traffico attuale. All'originedello studio è quindi la ricerca dell'aggregato urbano elementare: quello minimo, quest'ultimo, specie nei comuni di media grandezza e molto conservati. Per il restauro delle abitazioni cadenti occorre ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] di ogni canto, e nelle invocazioni dei tragici, dai quali (e specie da Eschilo) egli fu sempre proclamato il più potente, il più saggio .
In queste divinità di origine barbarica si erano trasfusi i caratteri iconografici dello Zeus greco, come, del ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] quali si può vedere l'origine dei cosiddetti ortostati che appariranno costantemente nelle pareti delle celle nei templi greci.
Lo (tempio di Hoysalesvara, ad Alebib). Nell'architettura cinese, specie nelle regioni intorno a Pechino, si nota nel sec. ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] o stuoie.
Nei paesi dell'Europa centrale e settentrionale si chiama veranda una specie di loggia o verone, aggettante terreno, a motivo grigliato e con sportelli di legno, di origine prettamente araba e che prendono il nome di mashrabiyyah. Sono ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] poco si sa della sua vita, abbiamo di lui molte opere firmate e datate, specie del periodo avanzato. originidella pittura veneziana, Venezia 1907; L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909; II, ivi 1915; A. Venturi, Storia dell ...
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VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] Come rappresentativa dell'architettura monastica sulla fine del sec. XV, è la chiesa di N. S. della Pietà o del Rosario, specie nell'intemo Dell'Isola del Borghetto, 1845).
Storia. - L'odierna Voghera corrisponde all'antica Iria, cittadina di origine ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...