Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] della rappresentazione rimossa.
A parere di Freud la nevrosi d’angoscia ha in comune con l’isteria «una specie di di quella situazione di vita dolorosa o deludente che è all’originedella depressione. Chi non riesce a scorgere nella società e nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] – sempre nella prospettiva di tale teoria filosofica – aderirono all’evoluzionismo non solo nella formulazione darwiniana (Sull’originedellespecie, di Charles S. Darwin, pubblicato nel 1859, fu tradotto in italiano da Giovanni Canestrini e Leonardo ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] coppia umana e fanno pensare alla continuazione dellaspecie e alla sua sopravvivenza. Per il cacciatore e abbellite con decorazioni, personaggi, animali o fiori. L'originedella parola miniatura deriva dall'uso del minio, un minerale di colore ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] . Bradley (1933) sugli iguanidi dellaspecie Sceloporus undulatus, i cui maschi hanno sui fianchi delle strisce azzurre, mentre le femmine ciò vale per gli sguardi intimidatori, che possono dare origine a un particolare tipo di duello. Nell'uomo, in ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ininterrotto mecenatismo del L. fu sempre associata l'Accademia, sebbene l'origine e la fine restino ancora in parte oscure (è attestata, pur dellaspecie degli uomini, discorso piacevole tradotto da Horatio Plata romano (Lione 1647: traduzione della ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] dei fatti si rivelava meno solida: "Penso che oggi ci convenga lasciare l'originedellespecie perduta nella notte dei tempi", scriveva; "anche ammettendo che le specie si siano evolute ci resta solo da mettere in rilievo i rapporti morfologici tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’originedellespecie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] , La fisiologia del piacere, Milano 1854.
F. De Filippi, Il diluvio noetico, Torino 1855.
G.B. Pianciani, Dellaoriginedellespecie organizzate, «La civiltà cattolica», 1860, 7, pp. 164-67 e 272-83.
G.B. Pianciani, Cosmogonia naturale comparata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] non basta denunciare che le religioni sono fondate fin dalle origini sull’inganno e sulla menzogna. L’obiettivo di Vanini è perché è ciò che presiede e garantisce la perpetuazione dellaspecie. La stessa vita sulla Terra correrebbe il rischio di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Cristo ha istituito il sacramento dell'ordine non solo in genere ma anche in specie, col determinarne sia la originedella nomina del G. a segretario della congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari, deputata a curare i rapporti della ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] compiti sono relativamente semplici rispetto alle capacità cognitive dellaspecie. Inoltre, la privazione selettiva del sonno paradossale in storie oniriche complesse e bizzarre. Data la loro origine da eventi a caso, i sogni non avrebbero dunque ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...