PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] ampliò con un nuovo studio sull’originedella creazione del mondo a beneficio degli studiosi delle Sacre Scritture. L’opera, La del fenomeno a discapito della sua misura.
Ad esempio, la correlazione tra le diverse specie di elettricità veniva posta ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] originedella medicina prendendo a base la narrazione biblica della creazione. Il F. ribadisce il concetto della superiorità della alcuni concetti fondamentali della teoria medica: i concetti di sanità e di malattia, le loro varie specie, le cause " ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] di limitare gli effetti della variabilità individuale e di conservare cosi l'unità dellaspecie.
I risultati di queste cloruro ferrico ed altri sali producono più uova e danno origine ad una maggiore percentuale di individui maschi rispetto ai gruppi ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] la produzione di oggetti di uso comune (in specie servizi da tavola) e di uso industriale.
234; R. Melchionda, Firenze industriale nei suoi incerti albori. Le originidell'associazionismo imprenditoriale cento anni fa, Firenze 1988, pp. 362-389 ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] con P. Chiesa, poté controllare efficacemente numerosi scioperi, specie fra i marittimi e i portuali. Nel contempo pilotava mediazione in due vicende che interessavano Savona, città d'originedella sua famiglia: nel 1926 fu tra coloro che ne ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] una importante ricerca di E. Gridelli sulle specie transadriatiche lo convinse a dare alle stampe qualche lavoro di sintesi, sulle diverse linee biogeografiche da lui coltivate (A proposito dell'origine dei Podismini [Orthoptera] in Europa, in Boll ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] Sessa Aurunca, nel Casertano, luogo d’originedella madre, il padre della quale, Lelio Gatti, patriota mazziniano, e Pepe insisteva sulla violenza e rozzezza, in specie del dominio longobardo. La questione longobarda veniva ripercorsa guardando ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] richiamandosi all'opinione riproposta nel 1714dal Muratori sulla originedella peste, respinge drasticamente ipotesi di magie e di calice" (specie di lettere anonime istituzionalizzate) che affermavano la pericolosità di certi passi dell'opera del C. ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] di sopra della eredità mendeliana debba agire una esigenza di economia dellaspecie. In origine e l'evoluzione della vita da Darwin ai nostri giorni (Bologna 1933). Favorevole alla teoria dell'evoluzione nel senso estremistico e tanto discusso dello ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] punire i colpevoli, ma quando era emerso che all'originedella falsificazione stava la stessa sorella di Luigi XIV si situazione interna del Viceregno trova nel C. - specie nei primi tempi della permanenza a Napoli - un osservatore scrupoloso e ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...