LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] linea continua delle montagne del paesaggio. Le figure, disposte in modo rigidamente simmetrico, richiamano iconografie carpaccesche, specie il gruppo di accrescere la loro visibilità nei luoghi d'origine, in genere centri piuttosto arretrati e la ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] tecniche, specie quelle necessarie per il rilevamento della contaminazione radioattiva della catena alimentare che hanno dischiuso l'avvento dell'era nucleare. La scoperta dell'impiego dei neutroni lenti dette anche origine a un brevetto italiano (n ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] delle malattie infettive e parassitarie numerosi e importanti furono i contributi recati dal Ghedini. Nel periodo trascorso a Torino condusse una originale ricerca sperimentale sull'originedelle sieroglicogenasi in diverse forme morbose e specie ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] e Fiemme, Rovereto 1862).
Interessato alla questione dell'originedelle Alpi, il F. indagò con attenzione la uno costituito da esemplari da lui stesso raccolti e l'altro da specie che gli inviavano in cambio i suoi corrispondenti. Tuttavia non fu ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] infatti la discendenza diretta da un ramo della nobile famiglia Affaticati di Piacenza, origine che doveva avere i suoi fondamenti se a trovare collaborazione dai soggetti a lui più graditi, specie di fronte al fatto che la nomina a una prefettura ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] e giustificazione dell'Historia, e che tradizionalmente precedono (come una specie di cornice) il testo della novella, sia volontà, mentre questa si muove di moto proprio ed è fonte e origine di ogni moto. Inoltre la volontà, per il fatto di seguire ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] suo Diario, che in origine fu una serie di "Avvisi", un genere letterario diffuso in quell'epoca, consistente in fogli volanti con le notizie del giorno, notizie di ogni specie quindi: sulla vita di Roma, dei romani, della corte, sulla vita domestica ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] democratici (così lo stesso M. ricorda quell'organizzazione cospirativa in una memoria, Originedell'insurrezione lombarda del 1848, destinata all'Archivio triennale delle cose d'Italia di C. Cattaneo: "L'organismo era semplicissimo. Si radunava ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] che gli dedicò un Catalogus plantarum dellespecie rinvenute in quelle perlustrazioni botaniche del G. Acque perenni e torrenti che mettono nel fiume Brenta, dalla sua origine fino alle Nove, villaggio vicentino; schizzi, disegni e piante di mano del ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] una tradizione biografica d'origine encomiastica. Certo è invece che, secondo il costume della nobiltà veneziana del suo l'animo del re, avverte che nulla è più ascoso del cuore umano, specie di quello dei principi, e che "sì come le prime che ho ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...