PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] primi interventi, l’omogeneità del suo stile, specie nella fase più matura, rende piuttosto difficile seriare si possono aggiungere le pale d’altare con S. Giorgio e il drago della chiesa omonima di Arcano Inferiore; i Ss. Pietro e Paolo a Giavons ...
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LUIGIONI, Paolo
Federico Di Trocchio
Nacque a Roma il 9 febbr. 1873 da Guglielmo e Giuditta Mariani.
Compì studi superiori di indirizzo tecnico presso gli Istituti pontifici di S. Apollinare in Roma [...] si concentrò nello studio dellespecie laziali (Coleotteri del Lazio delle scienze dei Nuovi Lincei, LXXV [1922] 1, pp. 46-63; 7, pp. 141-149; LXXVI [1923], 5, pp. 132-145; 6, pp. 160-177).
L'alacrità e la meticolosa precisione del L. dettero origine ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] occasione la sua condotta suscitò parecchie polemiche, specie riguardo alla Unigenitus, la bolla antigiansenista di nel quale fu eletto Benedetto XIV.
Questo "cardinale dell'inferno, in origine cameriere" - secondo il giudizio del De Brosses - ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] e forse per una sua prosecuzione il C. raccolse una specie di prolisso trattato in prosa, rimasto manoscritto in tre libri fisiologiche della malinconia e delle inquietudini all'originedelle allucinazioni fantastiche, e sulla Sublimità delle tenebre ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] buoni rapporti, in genere, con i cantoni svizzeri, specie con Berna e Friburgo; non riuscì però a farsi 31 marzo dello stesso anno e fu sepolta in Carignano.
Fonti e Bibl.: Benvenuto di S. Giorgio,Historia Montisferrati ab origine marchionum illius ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] 1654, dal Pasquati, in cui conduce, specie sulla scorta della legislazione e della giurisprudenza romana, un minuziosissimo esame di singole et effectu", "de legatorum, et fideicommissorum origine, progressu, exaequatione", "de fideicommissis ex ...
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DAL GABBIO (Gabbio, Dalgabio)
Gilles Chomer
Bruno Signorelli
Famiglia di artisti originari di Riva Vaidobbia (Vercelli), operosi specialmente in Francia, nel Forez e nella regione di Lione, nel secc. [...] , Lasino, Zanella, d'Eva. La povertà del luogo d'origine costrinse i D., per lo più muratori, stuccatori o costruttori, e carpentieri di Saint-Etienne, città della quale fu poi "voyer", cioè una specie di responsabile ufficiale per l'architettura e ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] C. Adelkind ed operandovi intensamente, specie nel triennio 1565-67. Successivamente, non dell'Archig., in Bull. della Bibl. com. di Bologna, III (1908), p. 110; A. Levi, Le orig. della stampa a Cremona, Cremona 1931, pp. 10-15; Id., Le originidella ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1520, primogenito del nobile genovese Gerolamo fu Agostino e di Luigia Spinola fu Battista.
Dopo il D. nacquero otto figli, tra maschi e femmine, [...] per origine, legami e fortune familiari, a divenire in qualche modo protagonista nella vita politica e mondana della Genova impunità di cui il D. sembra godere, specie in confronto alla durezza della punizione di altri congiurati, anche solo indiziari ...
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BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] contesto della storia d'Italia in generale. L'opera, che mostra di aver assimilato. l'esempio muratoriano, specie degli … (Ferrara 1789); Notizie istoriche dell'antica selva di Lugo (Ferrara 1794), in cui l'origine di quella città è spostata assai ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...