L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] con particolare riferimento alla questione dell'originedellespecie. Queste teorie alternative rappresentavano concezioni nuove della formazione dell'individuo, della storia della Terra e della sopravvivenza dellespecie ed erano strettamente legate ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] probabilmente la teoria dei centri geografici per l'originedelle piante coltivate. Egli guidò numerose spedizioni in varie regioni del mondo per raccogliere piante coltivate e specie selvatiche per selezionarle. La cosiddetta Collezione mondiale di ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] marini e presentato nel Für Darwin (Per Darwin, 1864).
La teoria della discendenza per trasformazioni successive dellespecie non poteva prescindere dalla ricerca delleorigini, tanto più che i pionieri di quest'ultima propugnavano un'ideologia ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] a sottolineare che "nel genere umano esistono differenze radicali, costanti, indelebili" (ibidem, p. 417). La concezione dell'unità dellaspecie umana e della sua origine da un unico ceppo (monogenesi) venne percepita da Virey e da altri studiosi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] riguardanti il concetto di specie, il peso della selezione naturale rispetto ad altri fattori di cambiamento, il carattere graduale o discontinuo del cambiamento evolutivo, la definizione e l'importanza dell'adattamento, l'origine e il ruolo dall ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] altri, 1976). Studi compiuti su cellule trasformate di origine diversa hanno costantemente dimostrato che il provirus è sempre che la suscettibilità delle cellule alla trasformazione dipenda dalla durata della vita dellaspecie cui appartengono: ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] cosa una quarantina di anni più tardi nella sua On the origin of species, quasi nei termini che aveva letto senza dubbio in da Lamarck, e fare dell'idea della variabilità limitata dellespecie il punto di partenza delle loro teorie scientifiche" ( ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] accidentali".
Il secondo argomento era quello della localizzazione dellespecie: ricollocando le specie nello spazio geografico, il naturalista dava inizio a un'operazione che di fatto è stata all'originedella biogeografia. A questo riguardo, quando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’originedellespecie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] , La fisiologia del piacere, Milano 1854.
F. De Filippi, Il diluvio noetico, Torino 1855.
G.B. Pianciani, Dellaoriginedellespecie organizzate, «La civiltà cattolica», 1860, 7, pp. 164-67 e 272-83.
G.B. Pianciani, Cosmogonia naturale comparata ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] in parte dalle preoccupazioni suscitate da un cambiamento climatico di origine antropica senza precedenti e in rapido aumento, tale da fare temere per la sopravvivenza stessa dellaspecie umana. Secondo l’Unione internazionale per la conservazione ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...