Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] crescono su materiali organici di origine vegetale (in particolare, frutti proprietà fisiologiche varie specie hanno larga utilizzazione controlla due punti chiave del ciclo: un punto all’interno della fase G1 chiamato fase di inizio (start) e un ...
Leggi Tutto
(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] a 1200 m) che lo unisce con la terraferma e parte della Baia di Algeciras. La zona istmica fra G. e il m. La popolazione, in massima parte di origine spagnola, è di 28.779 ab. ( aloe e il fico d’India. La specie animale più comune è la bertuccia, o ...
Leggi Tutto
In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzato dal fatto che la cellula-uovo si sviluppa senza essere stata fecondata. Può essere spontanea (p. naturale), oppure provocata artificialmente (p. [...] dà origine sia a maschi sia a femmine (alcune specie di farfalle) e p. telitoca (o telitochia), che dà origine solo o coniglio. Si è potuto così stabilire che l’azione stimolante dello spermio sull’uovo (attivazione) può essere sostituita da quella ...
Leggi Tutto
Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] 12 e oltre. Da qui la distinzione delle gravidanze in semplici e multiple. Nella specie umana, più frequentemente, il prodotto del privilegi e rispetto perché si attribuiscono loro un’origine divina e facoltà sovrumane (divinazione, magia, benefici ...
Leggi Tutto
(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] in peso nelle varie specie. Il modello strutturale proposto per il c. è basato sull’ipotesi dell’esistenza di un’unità origine dai fibroblasti del tessuto connettivo, dai condroblasti della cartilagine e dagli osteoblasti, ove avviene la sintesi delle ...
Leggi Tutto
Biologia
E. genetica Perdita di diversità genetica naturale causata dall’estinzione di specie vegetali e animali. La progressiva distruzione di ecosistemi molto ricchi di specie (come le foreste pluviali [...] dellespecie animali e vegetali presenti sulla Terra) e l’industrializzazione delle pratiche agricole e zootecniche sono i principali responsabili della e possono essere mobilizzati per gravità, dando origine in questo modo ai cosiddetti movimenti in ...
Leggi Tutto
Tunicati Subphylum di Cordati, Celomati Epineuri, chiamati anche Urocordati. Marini, comprendono circa 2000 specie dai più svariati aspetti, in prevalenza bentoniche litorali, ma anche di grande profondità, [...] somiti, ma da un mesenchima emocelico da cui traggono origine anche i muscoli e gli elementi genitali: residui del il sangue è incolore. Peculiare dei T. è la direzione della corrente sanguigna: dopo contrazioni cardiache che spingono il sangue in una ...
Leggi Tutto
Trilobiti Subphylum (Trilobitomorfi) di Artropodi marini comprendente l’unica classe T., fossili. Hanno corpo (v. fig.) di forma più o meno ovale, 2 solchi longitudinali che lo distinguono in un lobo mediano [...] sia nelle acque poco profonde della costa, sia alle grandi profondità, forse infossate nella melma e nel fango. Hanno origine remota e costituiscono i più antichi Artropodi; sono rappresentate da numerose specie molto differenziate già nel Cambriano ...
Leggi Tutto
Veleno usato dagli indigeni dell’alta Amazzonia e dell’Orinoco per avvelenare frecce e dardi per cerbottana. È ricavato da varie specie di piante delle famiglie Loganiacee e Menispermacee pestandone la [...] muscolari di qualsiasi origine. I composti del c. sono stati usati in anestesiologia (dal 1942) come inibitori funzionali delle sinapsi neuromuscolari (placche muscolari), per produrre completo rilassamento muscolare specie in chirurgia addominale ...
Leggi Tutto
Classe di Cnidari, comprendente coralli, madrepore e attinie. Hanno simmetria biradiale, sono urticanti; sono forniti di celenteron e hanno la parete del corpo costituita da ectoderma, mesoglea ed entoderma. [...] un tubo (stomodeo). I due angoli della fessura, o talvolta uno solo, sono anche quando la bocca è chiusa. Nelle specie con individui aggregati, i polipi (o Lo sviluppo è quasi diretto; l’uovo dà origine a una planula natante, che gastrula e si ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...