Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] localizzati, soprattutto sugli arti; è stata anche descritta una specie di membrana timpanica distesa su una cavità interna, che struttura embrionale a cui si può far risalire l'originedell'orecchio è costituita da ispessimenti cutanei, i placodi ...
Leggi Tutto
Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] verde (v. daltonismo).
3.
Il colore della pelle nell'uomo
Nella specie umana, la pigmentazione cutanea, dovuta alla presenza 'ipotesi oggi accreditata è che gli antenati dell'Homo sapiens abbiano avuto origine ai tropici e che avessero la pelle ...
Leggi Tutto
Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] a carico degli organi endoaddominali, specie l'intestino, e sanguinamenti del il lume tubarico sarà occluso. Diversa è l'applicazione dell'anello di Yoon, costituito da un anello di silicone Anche alcuni alimenti di origine animale e vegetale, ...
Leggi Tutto
Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] è la massa delle molecole, e ciò comporta, a differenti altitudini, una diversa distribuzione dellespecie chimiche, in mostrato da alcuni solventi e composti organici volatili di esclusiva origine antropica, per es. i citati CFC e gli ossidi ...
Leggi Tutto
Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] a spazzola presenti negli oociti di alcune specie nelle prime fasi della meiosi.
Nelle cellule somatiche umane sono presenti mosaico a due o più linee cellulari. Il meccanismo dal quale originano le aneuploidie è la non-disgiunzione, vale a dire la ...
Leggi Tutto
Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] è sintetizzata nel fegato. Il fegato secerne numerose e distinte specie di VLDL (e non una singola popolazione di particelle, ha una doppia origine: esogena (alimentare e biliare) ed endogena (biosintesi, soprattutto a opera delle cellule epatiche). ...
Leggi Tutto
Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] di zuccheri, proteine e lipidi. Nella maggior parte dellespecie, le isole di Langerhans sono disseminate nel parenchima chiamata isolotto principale.
3.
Ontogenesi
Il pancreas ha origine da due abbozzi entodermici separati, le gemme pancreatiche ...
Leggi Tutto
Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] chetoni ciclici, da cui possono originarsi dei fenoli.
La verifica sperimentale dell'ipotesi dell'acetato' è stata realizzata , nell'alogenocatione Cl+ o 1+ e questa specie effettua la sostituzione elettrofila sull'anello aromatico. È ...
Leggi Tutto
Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] Nella lunga storia dell’evoluzione i sensi chimici furono i primi a essere sviluppati, e tuttora molte specie viventi, come di sangue. Malattie di questo tipo hanno un’origine genetica e sono state anche chiamate malattie molecolari.
Costruire ...
Leggi Tutto
Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] tra specie diverse o all'interno della stessa specie è fattore fondamentale di regolazione ambientale, elemento di modificazione delle condizioni innate e apprese, tra programmi di origine filogenetica e repertori comportamentali preordinati, tra ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...