L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] Phanerogamen, Sull'originedell'embrione delle fanerogame), grazie all'osservazione dei diversi stadi dello sviluppo dalla cellula le sue dettagliate descrizioni morfologiche dei generi e dellespecie, di cui indicò la frequenza e la distribuzione ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] di potassio di origine alimentare, considerata la sua generalizzata presenza negli alimenti. Delle perdite possono ’acqua stessa.
6. Zinco
L’importanza vitale dello zinco (Zn) per la specie umana è stata documentata negli anni Sessanta del 20 ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] anni fa comparve una nuova specie di Pesci che possedeva un sostenibile da una colonna varia inversamente al quadrato della sua altezza. Nei Tetrapodi di taglia maggiore, un agglomerato di cellule di origine mesenchimale, formano la matrice di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] specie di mammiferi (insettivori e marsupiali; si veda l’articolo Contributo alla conoscenza del condrocranio cerebrale dei Mammiferi, 1909). A questo periodo è da ascriversi anche l’inizio dell’interesse, su cui Levi tornerà spesso, per l’origine ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] di una data specie era costante, mentre le cellule spermatiche della stessa specie contenevano soltanto la metà origine alla teoria cromosomica dell'eredità.
La nascita della biologia cellulare
Molti scienziati e storici considerano la nascita della ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] di dare origine a tutti i tipi cellulari presenti nell'organismo adulto, in una fase precoce dello sviluppo le cellule L'omologia fra gli organi implica quindi relazioni evolutive tra le specie che li possiedono: avviene così, per es., per gli arti ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] nelle meduse e nei coralli tutti i tessuti dell'adulto hanno origine ecto- ed entodermica; fra i due strati è , specie se asciutto, accelerazione della carie, fissurazioni della lingua, disfagia, perdita del gusto e alterazioni anche dell'odorato ...
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Proporzioni corporee e tipologie costituzionali: il somatotipo
William D. Ross
Gli esseri umani, nonostante le numerose somiglianze che li accomunano in quanto membri di una stessa specie, tanto più [...] sono comuni alla specie nel suo insieme. Lo studio dei fattori che regolano lo sviluppo e le caratteristiche dell'essere umano si è metrico, introdotto con la conquista napoleonica.
Le originidell'antropometria
Benché il concetto di misura e la ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] individuali di treponemosi prima di poter determinare l'originedell'epidemia venerea verificatasi nell'Europa del 16° secolo quasi mai sopravvivere all'ambiente post mortem, specie nei corpi naturalmente mummificati, ostacola le indagini anatomiche ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] produzione della pennicillina, spostato negli USA per motivi di finanziamento e sicurezza.
Lavorando su diverse specie di trattava di fusioni spontanee fra nuclei aploidi, che davano origine a diploidi stabili, i quali in seguito attraversavano una ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...