Legno (detto anche colubrino o santo) della radice di alcune specie di Strychnos dell’India. È molto pesante, amaro e contiene brucina e stricnina; è usato nel paese di origine contro il veleno dei serpenti, [...] contro le febbri ecc ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] mondo: in quest'epoca e in questa regione della Terra, infatti, ebbe origine anche l'allevamento bovino. È possibile, pertanto, fosse stato adottato precocemente, esso coinvolse prevalentemente specie animali (come i lamidi) esenti da infezione ...
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XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] dell'aria (nelle stazioni d'alta montagna); d) la luce.
Però alcuni autori per taluni vegetali negano che lo xerofitismo sia di origine opera dell'uomo, del bestiame o per altre cause.
Brenner ha studiato sperimentalmente in alcune specie di querce ...
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PALEOFITOLOGIA (o paleobotanica)
Giuseppe Lusina
Si aggiorna qui di seguito il capitolo dedicato alla p. nella voce paleontologia (XXVI, p. 53).
Di varî gruppi sistematici si sono estese le conoscenze [...] generi, col massimo sviluppo nel Mesozoico; vivente è solo la specíe Ginkgobiloba, che di recente è stata rinvenuta anche allo stato Cicadofite.
Un problema ancora aperto è quello dell'originedelle Angiosperme: resti sicuri di queste piante sono ...
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LINO (XXI, p. 216)
Bortolo BOGGI
La produzione del lino dell'Europa e dell'URSS costituisce sempre la massima parte della produzione mondiale; non si hanno peraltro notizie aggiornate per l'URSS (compresi [...] del lino da fibra ha ripreso in Italia, specie in qualità, verso il 1935 a cura s'impiegano sementi di varietà elette di origine nordica (Belgio, Olanda, ecc., ad elevata belgi) la macerazione con immersione della paglia di lino nell'acqua corrente ...
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TUNICA-CORPUS
Giuseppe Lusina
La teoria di J. Hanstein (1864), secondo la quale l'apice del fusto di una pianta presenta tre meristemi indipendenti, detti istogeni (dermatogeno, periblema, pleroma), [...] casi derivano solo dalla tunica, in altre dal corpus; del pari il sistema vascolare e i tessuti della corteccia presentano nelle diverse specieorigine diversa; il midollo deriva dal corpus. La distinzione tra tunica e corpus è evidente comunque solo ...
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XENIA (dal gr. ξέν0ς "straniero")
Fabrizio Cortesi
I moderni botanici indicano col nome di xenia gli endospermî ibridi derivati dalla fusione di nuclei eterozigotici. Invece, secondo una concezione più [...] della pianta - che non fosse il sacco embrionale - e dovute all'influenza indiretta del polline di una specie su altra specie varietà padre e viceversa.
La spiegazione scientifica delle xenie, la cui origine appariva misteriosa, si ebbe solo quando S. ...
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RAUWOLFIA (anche Rauvolfia)
Giuseppe Lusina
Genere di piante Dicotili, della famiglia Apocinacee con più di 100 specie, sparse in tutte le regioni tropicali: sono alberi o arbusti o erbe perenni; la [...] internamente, dura, inodora da secca, amarissima. Anche altre specie di R. sono usate nei paesi d'origine in diverse malattie. Fra gli alcaloidi contenuti nella radice della R. serpentina si ricordano: rauwolfina, reserpina, raupina, ajmalina ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] ha il compito di accrescere sempre più il numero dellespecie coltivate, per ampliare l'armamentario dei nuovi rimedi. prodotti esotici, sia nelle Province Unite sia nei loro paesi di origine, ebbe pure un'altra conseguenza. Nel XVI sec., anche in ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] 'ambiente è sfavorevole e di assicurare la sopravvivenza dellespecie.
Questi fenomeni ritmici, a base genetica ed ecologica , pp. 133-139.
Klippart, J. H., An essay on the origin, growth, diseases, varieties etc. of the wheat plant, in ‟Annual report ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...