Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] impe;ratori romani la c. ebbe forma di raggiera.
In origine le c. erano semplici cerchi di metallo, in seguito furono impreziosite luminosa, che formano una specie di macchia circolare di cui il disco brillante dell’astro occupa il centro. ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] di ciò che avviene nel resto dell’apice vegetativo, si notano oltre alle divisioni anticline anche quelle pericline. Quando la tunica è pluristratificata, l’abbozzo si origina solo da questa o in certe specie anche dal corpus; quando, invece, è ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] morfologico; questo studio è spesso utile per la classificazione di specie, generi o famiglie.
Sporangi
Apparato nel quale si riproducono madre delle s., il cui protoplasto, frammentandosi nell’interno della cellula in modo diverso, origina le ...
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Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] i testicoli, da un paio di creste genitali, rilievi di origine mesodermica della parete celomatica, poste ai due lati del mesentere dorsale all atresici. A intervalli periodici, tipici in ciascuna specie, sempre nei Mammiferi, uno o più follicoli ...
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Ciascuna delle formazioni filiformi di sostanza cornea, della pelle dell’uomo e degli altri Mammiferi. Per analogia, formazione del tessuto epidermico nei vegetali.
Anatomia
I p. sono formazioni caratteristiche [...] uno scapo o porzione libera, e una radice infissa nel follicolo pilifero, che rappresenta una specie di invaginazione dell’epidermide, dalla quale il p. stesso si origina e si sviluppa. La radice presenta al suo estremo un rigonfiamento o bulbo, nel ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 speciedelle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] Settentrionale, l’ultimo dei quali fornisce il legno pregiato noto con il nome di pitch-pine. Altra specie interessante è Pinus lambertiana dell’America nord-occidentale, che ha pigne lunghe sino a 50 cm, pendenti. Sono noti parecchi ibridi nel ...
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Parte delle piante Fanerogame che contiene gli apparati riproduttivi; in essa avviene l’impollinazione, la fecondazione e la formazione del seme. In senso lato, il f. è un germoglio trasformato (asse con [...] spermi; gli ovuli producono una o più macrospore dalle quali origina il gametofito femminile con l’oosfera, che è l’ da protezione agli sporofilli e in molte specie al richiamo dei pronubi. Caratteristica delle Angiosperme è la presenza del pistillo, ...
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In botanica, trasporto dei granelli di polline dalle antere all’ovulo (nelle Gimnosperme) e allo stimma (nelle Angiosperme). L’i. è condizione necessaria per la fecondazione e per il successivo sviluppo [...] i fiori di due individui diversi della medesima specie); gnesiogamia (tra i fiori di due individui della stessa specie ma di diversa origine); notogamia (tra individui di diverse varietà della stessa specie).
Ibridogamia. - Si ha quando il polline ...
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Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] crescono su materiali organici di origine vegetale (in particolare, frutti proprietà fisiologiche varie specie hanno larga utilizzazione controlla due punti chiave del ciclo: un punto all’interno della fase G1 chiamato fase di inizio (start) e un ...
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Pianta annua (Zea mays; v. fig.) chiamata comunemente anche granoturco, o granone, o frumentone, unica specie del genere Zea, della famiglia delle Poacee.
Cenni botanici e classificazione
Il m. ha fusto [...] classificazioni quella di E.L. Sturtevant divide la specie nei seguenti gruppi (specie agrarie): Zea m. tunicata (a granelli vestiti), .
Origine e produzione
Il m., che non si conosce allo stato spontaneo, è originario (➔ teosinte) dell’America ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...