Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] né aria, ma una materia composta da tutti questi elementi […], una specie di agglomerato che tiene tutto insieme e sul quale non si può .: L’inventario del mondo. Geografia e politica alle originidell’Impero romano, Roma-Bari, Laterza, 1989).
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] originidello sfruttamento di questa fonte. Nel 1913 fu Winston Churchill, allora primo lord dell’Ammiragliato britannico, a convincersi dell’ineluttabilità del passaggio dell’alimentazione delle minore per il gas, specie se verranno confermate le ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] sub specie mafiosa - che costituisce il primo passo per l’infiltrazione delle mafie nelle strutture dello stato trasformazione. I loro traffici valicarono i confini delle loro regioni d’origine e anche delle nuove aree di residenza. La logica di ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] in materia di difesa, fino a dar vita a una specie di colonialismo militare contro cui si mobilitano gli stessi ambienti squisitamente politica. Le tematiche d’origine coloniale trovavano un riscontro fuori dell’area afroasiatica. In linea di ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] intervento di processi tecnologici specifici, in valori di altra specie: prodotti d'artigianato, costruzioni, opere d'arte, di abitazione e dà origine a un fenomeno nuovo, la generalizzazione delle migrazioni quotidiane della popolazione attiva tra ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] della biodiversità, poiché le specie endogene subiscono la competizione (e nel caso delle malattie l’attacco) dellespecie Questo aumento è attribuibile principalmente alle emissioni di origine antropica, poiché la concentrazione di biossido di ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] (in totale 14 membri).
In origine il Consiglio si occupava delle questioni relative ad alcune categorie di paesi che sono occorsi da quando la Carta delle Nazioni Unite è stata scritta, specie in considerazione dei nuovi equilibri di potere ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] il processo ecologico più studiato all'interno delle città, specie in riferimento allo status socioeconomico e alla (tr. it.: Le conseguenze della modernità, Bologna 1994).
Gilli, G.A., Originidell'eguaglianza. Ricerche sociologiche sull'antica ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] sempre di più la minoranza ispanoamericana, di cui il 64% ha origini messicane. Si pensi che tra il 2000 e il 2010 il tasso riferimento per la gran parte delle democrazie del mondo, specie durante il periodo della Guerra fredda, nonostante non siano ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] storia degli stati, specie quella dell’ultimo secolo, ci lascia in consegna tanto sulla diffusione delle armi convenzionali e non armi nucleari.
Il conflitto indo-pakistano origina dalla spartizione dell’India alla fine del dominio coloniale inglese ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...