Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] pari a un po' meno del 5,8° delle terre emerse (naturalmente senza contare i 2,5 milioni avvelenate da prodotti chimici, con specie naturali in via di estinzione" nostri occhi, e in massima parte ha origine e destinazione all'interno del bacino, ma ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] altri casi lo perturbano in modo irreversibile, dando origine a forme di terreno, a suoli e a specie vegetali molto diverse da quelle esistenti prima.
La geografia umana si sofferma poi sul funzionamento delle società e sul modo in cui le distanze e ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] si attraggono. Dato che la Terra è molto più grande della mela, è la mela che si muove verso la Terra a volte si aggregano a formare una specie di enormi palle di 'neve sporca quel minuscolo puntino ha avuto origine tutto l'Universo! Quella esplosione ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] guarda fuori dal finestrino si vede a volte una specie di mare bianco: sono le nuvole che invece di di gocce grandi, che danno origine alla pioggia. La pioggia nasce c'è vento? Il vento spinge le particelle della superficie del mare in su e in giù e ...
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Il mare e le altre acque
Mario Tozzi
Oceani e grandi mari
Gli oceani, le grandi masse d'acqua che avvolgono la Terra, svolgono funzioni importantissime per il clima, e dunque per la vita. Gli oceani [...] Sappiamo bene cosa succede quando si verifica un terremoto, specie se vicino a una città: tutto trema e possono resta che aspettare la stagione delle piogge successiva.
Originedell' acqua sulla Terra
L'acqua della Terra deriva dai gas dei vulcani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] all’originedell’itinerario che avrebbe portato a Baruch Spinoza e a Richard Simon.
Viaggio e Umanesimo
La grande stagione dellaspecie autoctone coltivabili con profitto in Europa, non senza interessarsi alle recenti vicende storico-politiche della ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] montagne chiamate Appennini che corrispondono al bordo di crateri originati dall'impatto di grandi meteoriti.
Deserti pieni di in parte solido e in parte liquido a causa dell'enorme calore: una specie di polenta bollente, ricca di gas.
Il magma
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] accadico. Il racconto delle gesta e degli attributi delle divinità funziona quindi come una specie di manifesto politico in Assiri come il dio supremo. Probabilmente in origine Assur era la divinità dello sperone roccioso proteso sul Tigri, su cui ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] campioni di rocce e di minerali; annotò le specie vegetali ed animali osservate; condusse precise osservazioni astronomiche delle damigelle nobili di Torino, ma non ottenne questo favore né altro vantaggio o riconoscimento dal suo paese d'origine. ...
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FERGOLA, Francesco
Vladimiro Valerio
Figlio di Luigi, commerciante, fratello del famoso matematico Nicola (cfr. la voce in questo Dizionario), nacque a Napoli il 1º maggio 1791; se "rari e scarsi" furono, [...] delle risorse disponibili all'epoca, specieOrigine e vicende, Napoli 1868, pp. 12-14, e nel carteggio di Visconti pubblicato da V. Valerio, Ferdinando Visconti. Carteggio (1818-1847), Firenze 1995, ad Indicem. Un'analisi del valore scientifico delle ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...