Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. [...] scrivere nella forma:
[2] formula
dove d rappresenta la distanza dell’origine O degli assi dalla r. data. L’equazione [2] reali. Una r. complessa dello spazio è detta di prima specie se contiene un punto reale, di seconda specie se non ne contiene ...
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In geometria, varietà algebrica del quarto ordine; in particolare, q. razionale normale è la curva dello spazio a 4 dimensioni di equazioni x1=t, x2=t2, x3=t3, x4=t4.
Le q. si distinguono in q. piane [...] razionale. La q. in fig. 1A ha un punto doppio cuspidale nell’origine e un tacnodo all’infinito: è perciò razionale e rappresentabile nella forma x=1 .
Dal punto di vista dell’andamento, le q. di prima specie senza punto doppio si distinguono ...
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anatomia
Ciascun lembo delle valvole atrioventricolari del cuore.
Ciascun rilievo o tubercolo ben visibile sulla superficie triturante dei premolari e dei molari: nei primi ( bicuspidati), in numero di [...] c. a becco. Esistono poi tipi più complessi di c. ( c. di specie superiore, come la c. di terza specie ecc.). Se una c. di una curva algebrica piana cade nell’origine, l’equazione della curva è del tipo:
dove ax + by = 0 (a e b non simultaneamente ...
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Biologia
Somiglianza tra due o più specie o altri gruppi sistematici che si presume essere indice di una relazione filogenetica. Il grado di a. morfologica è spesso alla base della classificazione delle [...] o reale consiste nella capacità di due individui di dare origine, incrociandosi, a figli vitali e fertili. L’ a. d’innesto è il grado, variabile a seconda dellespecie e delle varietà, di adattamento delle due piante che s’innestano alla vita comune ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] della teoria della probabilità; anzi il dibattito a cui assistiamo in s. è principalmente originato dalle diverse concezioni della + Q(θ) = 1 per tutti i θ. Gli errori di prima e di seconda specie del test sono definiti: α(θ) = P(θ) per θεΘ0 e ß(θ) = ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] come si dà della fisica nel Timeo. A imitazione delle matematiche anche si costruisce la teoria dellespecie o idee, che 'origine, invadono la Siria, l'Egitto e la Mesopotamia, poi percorrono come una scia di fuoco la costa settentrionale dell'Africa ...
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Equazioni a incognite numeriche. - Negli ultimi tre lustri si sono diradati gli studi nel settore perché la sempre maggiore efficienza e diffusione dei calcolatori elettronici, hanno fatto scemare l'interesse [...] l'attenzione dei matematici in questi ultimi tempi, specie nel caso dell'e. di second'ordine
nell'ipotesi che la precedente . J. Fourier - ha, fra l'altro, dato origine alla teoria degli "operatori pseudo-differenziali", esprimibili con integrali ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] mantenimento della stabilità ecologica, la ripartizione delle risorse tra le specie, nonché molti diversi comportamenti dellespecie ( della particella (onda-corpuscolo), o quelle che concernono l'originedell'universo, della materia, del tempo, dello ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] sovrapposizione delle immagini, in quanto una comune radiografia è originata da tutto lo spessore della struttura intensità del campo magnetico statico, per osservare una determinata specie nucleare si applica un campo a radiofrequenze (RF) ruotante ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] anche nei campi stessi delle sue applicazioni e delle teorie che da essa sono state originate; soprattutto in topologia algebrica nozioni di dimensione e proprietà notevoli a esse legate, specie in condizioni di finitezza. Molti risultati su questo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...