PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] Petroaldus) era sicuramente avanti in età.
La sua origine familiare presumibilmente locale – a poca distanza dal grosso a una situazione stabile da secoli, specie nel quadrante nordoccidentale della penisola.
Non vi sono prevedibilmente segni, ...
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BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] giovanissimo, dopo il riconoscimento della Congregazione di S. Marco, fosse di origine lucchese e avesse esercitato la mercatura prima di prendere l'abito, fosse stato confessore delle domenicane in Lucca, specie nel 1519, sembravano tutti elementi ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] specie contro Spinoza, Montesquieu, Hobbes, Collins, Bayle, Voltaire, Helvétius. Ma la confutazione dellaorigine de l'inégalité parmi les hommes di J.-J. Rousseau (pp. 206 ss., 220 ss., 269). Infine, il C. sostiene l'indipendenza del clero e della ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] l'esaltazione del glorioso passato della sua regione d'origine, la divulgazione delle benemerenze della Compagnia.
La sua prima opera vecchie", p. 189; "relatione della gente di allora", p. 213); e le notizie fornite, specie per l'epoca più recente, ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] specie quelli di cui il B., nella sua qualità di postulatore, aveva preparato gli atti della causa (fra tutte eccelle la Istoria della volutamente la complessa problematica della Controriforma e quella delleoriginidella Compagnia. Pur con questi ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] occasione la sua condotta suscitò parecchie polemiche, specie riguardo alla Unigenitus, la bolla antigiansenista di nel quale fu eletto Benedetto XIV.
Questo "cardinale dell'inferno, in origine cameriere" - secondo il giudizio del De Brosses - ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] C. Adelkind ed operandovi intensamente, specie nel triennio 1565-67. Successivamente, non dell'Archig., in Bull. della Bibl. com. di Bologna, III (1908), p. 110; A. Levi, Le orig. della stampa a Cremona, Cremona 1931, pp. 10-15; Id., Le originidella ...
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BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] giustificare l'asserzione del cronista degli umiliati. In tal caso B., di origine comasca, si sarebbe recato a Brescia poco prima del 1221 e vi 1249).
Nell'esercizio della propria ordinaria potestà, specie nella visita annuale delle singole case, B ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] e sul battesimo quali strumenti della virtù divina, propose poi di omettere i termini di origine scolastica di "formale" e ricevere più numerose grazie con la comunione sotto entrambe le specie.
Il concilio si era intanto trasferito a Bologna; i ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] Leone formò così, nel 1401, il piccolo nucleo che diede origine alla congregazione di canonici regolari che appunto da S. Maria di S. Giorgio in Alga, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII, I(1959), pp. 70-88 e spec. doc. n. 2, pp. 84 ss.; Id ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...