Flagellati
Giuseppe M. Carpaneto
Una cellula dalle molte code
I Flagellati sono organismi microscopici muniti di flagelli, filamenti che servono al movimento, e sono largamente diffusi nelle acque dolci [...] semplicità della loro struttura essi rappresentano i Protisti più primitivi e sono all'originedella storia dell'evoluzione. flagelli
Il numero dei flagelli varia nei diversi gruppi. Le specie provviste di due flagelli uguali tra loro sono le più ...
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amebe, foraminiferi, radiolari
Giuseppe M. Carpaneto
Microbi provenienti dalla notte profonda dei tempi geologici
Amebe, foraminiferi e radiolari sono organismi microscopici formati da una sola cellula, [...] ne permettono l'avanzamento. Per questo motivo, il corpo delle amebe non ha una forma definita ma cambia continuamente.
Da questa caratteristica trae origine il nome dellaspecie meglio conosciuta, Amoeba proteus: Proteo, infatti, era un personaggio ...
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Gruppo di organismi Eucarioti, la cui sistematica e le relazioni filogenetiche con gli altri Eucarioti hanno subito profonde revisioni, grazie ad acquisizioni sulla morfologia funzionale e sulla struttura [...] . La specificità in rapporto all’ospite varia a seconda dellaspecie considerata: per es., mentre i plasmodi hanno per lo state prese in considerazione anche le teorie riguardanti l’originedella cellula eucariotica a partire da simbiosi tra Batteri ( ...
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società animali Associazioni di animali composte da individui della stessa specie, più o meno intimamente legati fra loro dalle esigenze della vita, e caratterizzate dalla comunicazione tra gli individui. [...] richiede capacità di riconoscimento dellaspecie) e la comunicazione, molto frequente tra gli individui dello stesso gruppo sociale. In per l'evoluzione della cooperazione. Stanno emergendo oggi forti evidenze sperimentali che, per l'origine e il ...
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(o Piroplasmidi) Ordine di Sporozoi Emosporidi (o Protozoi Labirintulei, in altre classificazioni), parassiti del sangue, in genere di Mammiferi domestici, equini, bovini e ovini, ma anche selvatici, [...] cui è noto quello dellaspecie Babesia bigemina, che è l’agente patogeno della febbre del Texas dei origine ad anemia e spesso a emoglobinuria e itterizia. In particolare, il termine è riservato alle infezioni causate da P. della famiglia delle ...
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(o clepton) In zoologia, categoria sistematica proposta per quelle forme che non possono essere ascritte a vere specie, ma risultano essere una particolare categoria di ibrido originato dall’incrocio [...] , durante la gametogenesi, non avviene la ricombinazione tra i cromosomi di origine paterna e quelli di origine materna, ma viene escluso interamente il genoma dellaspecie parentale presente nella popolazione mista di cui fanno parte gli ibridi. I ...
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Biologia
Nome usato da C. Darwin per indicare presunte minutissime particelle che staccatesi da ogni cellula del corpo confluirebbero negli organi della generazione. Questa teoria dell’eredità che Darwin [...] e di alcune forme marine che appaiono regolarmente durante il ciclo biologico come mezzi di propagazione dellaspecie. Hanno origine nella mesoglea in seguito all’aggregarsi di amebociti, probabilmente archeociti, che si caricano di materiali di ...
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ZOOLOGIA
Roberto Argàno
(XXXV, p. 1003)
La z. è la scienza che si occupa della dinamica della diversità animale. Gli animali sono organismi pluricellulari eterotrofi (che traggono quindi l'energia necessaria [...] diversità del popolamento animale mettendo in evidenza le peculiarità esclusive di quella regione (specie endemiche), gli effetti delle modificazioni ecologiche (di origine naturale o antropica) e costituisce la base per gli eventuali interventi di ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] notevoli progressi della meccanizzazione e dell'ingegneria agraria permettono gli allevamenti intensivi dellespecie nominate in ancora una percentuale modesta del patrimonio e prende origine dall'importazione dall'estero degli ascendenti (grand- ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] 6) Sociobiologia: ricerche sulla natura delle relazioni fra individui della stessa specie (rapporti parentali e sociali all'interno del gruppo) e sulla struttura delle società animali e umane (antropologia) (fig. 1).
L'originedella parola p. si può ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...