I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] con tutta verosimiglianza quella settentrionale della città. La tipologia della porta, le cui origini sono da ricercare nell’area vicino e luoghi di provenienza fenici; 5) sono presenti specie faunistiche e prodotti ittici e agricoli di provenienza ...
Leggi Tutto
Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] di diverse specie. L'interpretazione più accettata è che le fosse simboleggino i terreni di caccia dell'Augusto Sovrano o 'altezza delle spalle indicano che in origine le statuine erano provviste di braccia, forse realizzate in legno ma delle quali ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] della grotta e la lastra è stata nuovamente messa in luce. In base agli esami effettuati sui campioni risulta essere una lastra in vetro di origine due camere funerarie. La corte più interna, una specie di portico con la fronte formata da una colonna ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] tralci d'acanto ravvivati da animali di diverse specie; il catino dell'abside: il Cristo imberbe seduto sul globo Galassi, Roma o Bisanzio, I: I musaici di R. e le originidell'arte italiana; 2a ed., Roma 1953; S. Muratori, Musaicisti ravennati, ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] a una cultura neolitica della Corea.
Si ritiene che tali granaglie appartengano a miliacee dellespecie Setaria italica (panico) m. Il muro orientale (ca. 1500 m) ha origine a nord della porta meridionale ed è formato da sei sezioni di muro alternate ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] quindi essere valutata su basi statistiche. Gli studi sul colore hanno origine abbastanza remota nei trattati di I. Newton e J.W. del campione è la generazione di raggi X caratteristici delle diverse specie atomiche. L'intensità e l'energia di questi ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] cairn allungato che racchiude una o più camere aperte su una specie di cortile costituito da un fronte concavo o da un religions, Paris 1993, pp. 33- 82; E. Anati, La religione delleorigini, in Studi Camuni, 14 (1995), pp. 25-74.
Il neolitico ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] specie biologiche. Si tratta innanzitutto di costruire dei coefficienti di similarità tra gli oggetti da classificare, sulla base delle dati e permette di stabilire paralleli. All'origine, la ricostituzione del terrazzamento prende la forma di ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] C. Anche se con alcune diversità tra le varie specie, questi animali demarcano i propri territori attraverso accumuli maggioranza degli autori pone in relazione con le originidell'urbanesimo, apparve contemporaneamente sulla costa e nella sierra ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] si ispirino alla mitologia scitica, in particolare al tema dell'origine degli Sciti e dei loro re, tramandatoci da due tigri in posa araldica e due scene di caccia ad animali di specie diverse (orsi, caprioli, mufloni) e, su un piccolo masso nel ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...