Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] centrale, ad esempio, proprio perché la piscina è situata nel centro dell'edificio; talvolta invece si trova all'estremità E od O, e circondato da colonne costituisce una specie di baldacchino o ciborio, oppure dà origine ad una cupola, come al ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] anche una forte influenza dell'arte orientale e islamica, specie di area spagnola, nordafricana PL3 a-b; A.R. Calderoni Masetti, L'abside dell'altare maggiore del duomo di Pisa dalle origini al Quattrocento, in La tribuna del duomo di Pisa, capolavori ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] maximum, edizione arricchita da rami e iscrizioni.
Il lavoro, diviso in sei parti, tratta diffusamente dell'etimologia del nome, dell'origine e delle varie specie di mosaici, della loro storia, e dei modi d'uso presso i vari popoli da Roma antica al ...
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ARMANINO da Modena
M. Andaloro
Pittore attivo in Abruzzo nella prima metà del sec. 13°, il cui nome ricorre unicamente nell'iscrizione che accompagna gli affreschi absidali già nella chiesa di S. Maria [...] al fine di rivendicare l'antichità delleoriginidella scuola artistica locale nei riguardi delle altre, toscane e italiane (Borghi, più tardi affreschi del battistero di Parma (Moretti, 1968b), specie con la Deesis e le Storie del Battista. Mentre ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] , fig. 631).
A partire dalla fine dell'viii sec. appare un nuovo tipo di t. di origine orientale: il calderone è ornato spesso con Questi tipi, di cui conosciamo imitazioni in terracotta specie in età geometrica, penetrarono in Occidente dando luogo ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] un Pietro, c'è da pensare che i due artisti entrambi veneziani di origine, fossero cognati. Il C., dunque, fa parte per se stesso e ., come a Carlo, molto deve l'arte marchigiana, specie nel Sud della regione. Tra i pittori che più risentono di lui ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] finto bronzo da fra' Ludovico Mori, collocate in origine sul tabernacolo dell'altar maggiore di S. Corona, ed oggi nella accademismo, talaltra sforzarsi in un adeguamento alle nuove voci, specie nella fase più tarda. Ma nei momenti migliori, e ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] il Foro e il porto e tutto il circuito delle mura; a sinistra, sotto le mura è nascosto Un ambiente quadrato aveva al centro una specie di impluvio pavimentato di marmo bianco, circondato riquadrature ottagonali (in origine 41) presentano motivi vari ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] , dal momento che la pianta non è sempre chiara, specie nel caso di accampamenti che sono stati occupati lungamente. Ci muniti di torri della tarda antichità. Da essi hanno origine, con tradizione ininterrotta, i castelli dell'epoca feudale del ...
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DEXTRARUM IUNCTIO
L. Reekmans
La rappresentazione dei due coniugi nell'atto di stringersi la mano destra (dextrarum iunctio inter coniuges) è un tema costante dell'iconografia romana pagana e cristiana, [...] figure intermediarie, si combina o con altre scene della cerimonia nuziale (specie con il sacrificio), o con la rappresentazione di anello nuziale, il cui motto greco (ὀ μόνοια) rivela l'origine orientale. È il padre ad unire la figlia con il marito ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...